Ascoli Piceno descrizione e foto - Italia: Marche

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Ascoli Piceno descrizione e foto - Italia: Marche
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Ascoli Piceno
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Descrizione dell'attrazione

Ascoli Piceno è una delle città più grandi delle Marche italiane, situata a 25 km dalla costa adriatica. La città è circondata su tre lati da pittoresche colline dai nomi romantici: Monte dell'Ascensione (Montaña del Ascencione), Colle di San Marco (Colle di San Marco), Montagna dei Fiori (Montaña dei Fiori). A nord-ovest si trova il Parco Nazionale dei Monti Misteriosi e a sud il Parco Nazionale dei Monti della Laga.

Ascoli Piceno fu fondata nell'antichità dalle tribù italiche dei Piceni, da cui prese il nome. La città era situata sull'antica strada, che nell'epoca dell'antica Roma era conosciuta come Via Salaria, lungo la quale il sale veniva trasportato dalla costa adriatica alle parti centrali del paese. Nel 268 a. C. Ascoli ricevette lo status di "Civitas Foederat" - una città federale con indipendenza nominale da Roma. Due secoli dopo, insieme ad altre città della costa orientale della penisola appenninica, si ribellò a Roma, ma fu conquistata e distrutta.

Nel Medioevo Ascoli Piceno, che si ribellò dalle ceneri, fu devastata prima dagli Ostrogoti, e poi dai Longobardi, guidati dal Duca di Faroald. Dal 593 al 789 la città fu governata dal Ducato di Spoleto, poi dai Franchi, e nel XII secolo passò sotto il dominio dell'episcopato locale, che ebbe una grande influenza. Nel XII-XV secolo Ascoli passò di mano in mano - fu proprietà dei Malatesta e degli Sforza, finché nel 1482 la città entrò a far parte della sovranità pontificia, dove rimase fino alla seconda metà dell'Ottocento - il tempo della formazione dei Regni Italiani.

Oggi Ascoli Piceno attrae i turisti con i suoi numerosi monumenti di storia e architettura. La parte centrale della città è quasi interamente costruita in marmo, chiamato "travertino", una pietra grigia estratta nelle montagne circostanti. La piazza principale, realizzata in stile rinascimentale, Piazza del Popolo, è considerata una delle più belle d'Italia. Secondo la leggenda, ad Ascoli nel Medioevo furono costruite oltre duecento torri, delle quali solo una cinquantina sono sopravvissute fino ad oggi.

Colpisce l'enorme numero di edifici religiosi presenti in città, ognuno dei quali merita una menzione a parte. Così, nella Cattedrale di Sant'Emidio, c'è una magnifica pala d'altare di Carlo Crivelli. La chiesa gotica di San Francesco, edificata nel XIII secolo, è caratterizzata da un portale centrale con pregevoli decorazioni e da una cupola della metà del XVI secolo. Accanto a questa chiesa si trova la cinquecentesca Loggia dei Mercanti, bell'esempio di architettura del cosiddetto Alto Rinascimento. Una delle chiese più antiche di Ascoli è la chiesa romanica di San Vittore - la prima menzione di essa risale al 996. Il trecentesco monastero di Sant'Agostino ospita oggi la Biblioteca Comunale, la Galleria d'Arte Moderna e un auditorium, mentre il monastero di San Domenico si distingue per il chiostro rinascimentale con affreschi del XVII secolo. Da vedere anche il Convento francescano con due antichi chiostri, la Chiesa di San Tommaso con inestimabili opere d'arte e le chiese di Sant'Emidio alle Grotte e Sant'Emidio Rosso.

Altre attrazioni di Ascoli Piceno includono i palazzi aristocratici - il Palazzo dei Capitani del Popolo del XIII secolo e il Palazzo dell'Arengo. Conservati in città e l'antica porta - Porta Gemina, costruita nel I secolo aC, e Porta Tufilla del XVI secolo. Questi ultimi portano al Ponte Tufilla, eretto sul fiume Tronto nell'XI secolo. Ancora oggi sono sopravvissuti l'antico Ponte di Cecco e il medievale Ponte Maggiore. Le fortezze cittadine - Fortezza Pia, edificata nel XVI secolo, e Rocca di Malatesta, edificata sui resti di antiche terme romane, godono di una costante attenzione da parte dei turisti. Da visitare infine l'Edicola, nicchia monumentale che un tempo ospitava l'immagine della Vergine Maria, e l'enorme portico delle Grotte dell'Annunziata, databile al II-I secolo a. C. Lo scopo di quest'ultimo non è ancora chiaro. E nei pressi di Ascoli Piceno nel comune di Castel Trozino nel 1893 fu scoperta una singolare necropoli longobarda del VI secolo.

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