Per numero di territori occupati, la Mongolia è con sicurezza tra i venti paesi più grandi del pianeta. Allo stesso tempo, la sua popolazione è di soli tre milioni di persone e per ogni chilometro quadrato di terra mongola non ce n'è nemmeno un paio. La stragrande maggioranza dei residenti considera il mongolo come lingua madre, ufficialmente proclamata come lingua di stato della Mongolia. Nella repubblica sono in uso anche le lingue oirat, buryat, tuvan e kazako.
Alcune statistiche e fatti
- Quasi l'84% dei suoi cittadini parla mongolo nella repubblica. Quantitativamente, questo è più di 2200 mila persone.
- La seconda lingua più diffusa è la lingua oirat. È usato da quasi il 10% dei mongoli.
- Nonostante lo status stabilito del mongolo come lingua di stato, secondo la Costituzione, le minoranze nazionali hanno il diritto di utilizzare le proprie lingue e dialetti non solo nella comunicazione quotidiana, ma anche nelle attività educative, artistiche, culturali e scientifiche.
- La componente centrale dell'insegnamento nella scuola primaria è la lingua mongola. Allo stesso tempo, l'istruzione nel paese è obbligatoria.
- Nelle scuole monastiche buddiste, l'istruzione è condotta in due lingue: mongolo e tibetano.
Mongolo: storia e modernità
La lingua di stato della Mongolia è una forma letteraria del dialetto Khalkha-mongolo, la cui storia di sviluppo risale al XIII secolo. Oltre a lui, nel paese sono diffusi i dialetti mongoli orientali e occidentali, ma le differenze tra tutti e tre esistono solo puramente fonetiche. Il sistema di scrittura della Mongolia si basa sull'alfabeto cirillico.
Russo negli spazi aperti della steppa
I primi mercanti russi arrivarono in Mongolia nel XVII secolo. Hanno portato con sé non solo offerte commerciali, ma anche la lingua. Nonostante la sua appartenenza territoriale alla Cina, la Mongolia è rimasta da allora sotto l'influenza culturale dell'Impero russo e il russo è diventato la lingua di comunicazione tra la popolazione locale e i visitatori.
Note turistiche
Nel 2005, l'inglese è stato introdotto come lingua straniera nelle scuole mongole, e quindi i giovani moderni della repubblica lo parlano bene. Anche gli scolari mongoli sono disposti e sicuri di imparare il russo, e quindi, trovandosi in Mongolia per lavoro o per vacanza, non si corre il rischio di essere fraintesi. In ogni caso, nella capitale sono presenti ristoranti e hotel con personale che parla le lingue straniere più comuni.