Descrizione dell'attrazione
La cattedrale di Taormina, simile a una fortezza, fu costruita nel XV secolo sulle rovine di una piccola chiesa medievale. La cattedrale, dedicata a San Nicola Taumaturgo, ha una pianta tradizionale a croce latina: una navata centrale e due cappelle laterali, in cui sono installati sei piccoli altari. La navata è sorretta da sei colonne monolitiche, tre per lato, in marmo rosa Taorman. I capitelli delle colonne sono decorati con piume e scaglie. Le travi lignee del soffitto della navata sono sorrette da una cornice intagliata raffigurante soggetti arabi, ma in stile gotico. Il notevole portale principale della cattedrale fu ricostruito nel 1636 ed è caratterizzato da un enorme rosone tondo in stile rinascimentale.
Una delle principali attrazioni del Duomo è la cosiddetta Madonna bizantina, detta anche "non fatta a mano". Questa icona è stata scoperta casualmente all'interno di un'antica cinta muraria - probabilmente, è stata posta lì per nascondersi dai numerosi invasori stranieri che hanno devastato Taormina più di una volta durante la dominazione araba in Sicilia. Sebbene i ministri della chiesa assicurino che è stata murata lì da angeli, ecco perché è chiamata "non fatta da mani". L'icona è un dipinto ad olio su tavola sottile e decorato con argento e pietre semipreziose. Realizzata indubbiamente in epoca bizantina, fu dedicata alla Beata Vergine Maria.
Nella piazza antistante il Duomo, su tre gradini concentrici, si trova una bella fontana barocca, realizzata nel 1635 in marmo locale. Su ciascuno dei quattro lati della fontana si notano colonnine che sorreggono ciotole; mitici pony si ergono sopra di loro e l'acqua che sgorga dalle loro bocche riempie la fontana. Sul lato est si trova la quarta vasca, la più grande di tutte, ma oggi non in uso poiché serviva da abbeveratoio per gli animali. Al centro della fontana si può vedere una piccola ciotola ottagonale con quattro putti - un'immagine scultorea di amorini e tre sigilli di pelliccia. Anche nella composizione della fontana si può notare un cesto di frutta, su cui campeggia lo stemma di Taormina - solitamente raffigura un centauro maschio, ma in questo caso si tratta di una centauro femmina.