Descrizione dell'attrazione
Il Castello di Gaeta sorge su un promontorio roccioso nella città di Gaeta sulle rive del Golfo di Gaeta, a 120 km da Roma. Gaeta ha avuto un ruolo importante nella storia militare d'Italia: la fondazione della città e la costruzione delle sue prime fortificazioni risalgono all'epoca dell'antica Roma, e nel XV secolo le fortificazioni cittadine furono notevolmente ampliate e fortificate. Per la sua lunga storia, anche il castello, esteso su una superficie di 14mila metri quadrati, è stato più volte ricostruito e modificato.
La data esatta della costruzione del Castello di Gaeta è sconosciuta, ma secondo alcuni storici potrebbe essere stato costruito nel VI secolo durante le guerre gotiche o successivamente, nel VII secolo, per proteggere la città dall'invasione dei Longobardi, che periodicamente inondavano i territori balneari del Lazio e della Campania. Le prime notizie documentarie si trovano nel 1233, quando l'imperatore Federico II della dinastia degli Hohenstaufen ordinò di rafforzare la struttura. Egli stesso soggiornò più volte al castello.
L'attuale Castello di Gaeta è costituito da due diversi corpi di fabbrica. La sua parte angioina si trova nella parte bassa del castello e risale al periodo della dinastia angioina. La parte aragonese è in cima - fu costruita per ordine dell'imperatore Carlo V, insieme ad altre fortificazioni. La costruzione di queste fortificazioni, peraltro, fece di Gaeta una delle città più fortificate dell'Italia centrale.
Fino a poco tempo fa la parte angioina del Castello di Gaeta fungeva da carcere militare, oggi appartiene al comune della città ed è utilizzata per diverse mostre e convegni. Sotto la cupola della sua torre più alta si trova la Cappella Reale, costruita nel 1849 per ordine di Ferdinando II. La parte aragonese ospita oggi la Scuola di Navigazione.