Descrizione dell'attrazione
Il Museo "Ebrei di Brest" è stato inaugurato il 25 marzo 2011 a Brest su iniziativa dell'organizzazione pubblica ebraica "Birsk". La raccolta di reperti per il museo è iniziata nel 2009. L'esposizione principale del museo racconta la vita della comunità ebraica a Brest nel XX secolo, a partire dal 1920.
Nel XVI secolo Brest era chiamata la capitale ebraica del Granducato di Lituania. Nel 1860 c'erano solo 8.829 persone a Brest-Litovsk, di cui 7.510 erano ebrei. Alla vigilia del 1941 a Brest, su 51 mila persone, più della metà erano ebrei.
Durante la Grande Guerra Patriottica, a Brest fu organizzato il famigerato ghetto di Brest, i cui prigionieri furono quasi tutti distrutti durante l'Olocausto. L'esposizione del museo dedicato all'Olocausto racconta le pagine tragiche della storia del ghetto di Brest.
Al momento dell'apertura del museo, sono state presentate quattro sezioni, per un totale di 120 mostre. Si tratta di documenti storici interessanti, fotografie, antichi libri e libri di preghiere, frammenti della Torah, oggetti per la casa, vasi per l'incenso, frammenti di decorazioni per l'antica Torah.
Una sezione separata dell'esposizione è dedicata agli ebrei famosi, nativi di Brest. I materiali sono stati raccolti non solo da membri della comunità ebraica di Brest, ma anche da comunità ebraiche straniere.
Il giovane museo prevede di organizzare mostre, concorsi, escursioni e altri eventi interessanti all'interno delle sue mura, e continua anche a raccogliere interessanti reperti museali legati alla vita degli ebrei di Brest. Il museo prevede di svolgere un'ampia opera educativa tra i giovani.
