Descrizione dell'attrazione
Il Museo Archeologico di Limassol ha accumulato una straordinaria collezione di antichità dall'era neolitica al periodo romano. Fondato nel 1948, era originariamente situato nella fortezza della città. Qualche tempo dopo, durante la guerra civile degli anni '60, il castello fu consegnato ai militari, a causa dei quali il museo dovette essere spostato in un altro edificio, nel quale si trova tuttora.
La collezione del museo dimostra chiaramente l'enorme influenza sulla cultura di Cipro di altri stati: Grecia, Egitto, Roma, nonostante il suo isolamento geografico.
Tutti i reperti scoperti durante gli scavi nelle vicinanze di Limassol sono divisi in gruppi tematici e si trovano in tre ampie sale, alcuni sono esposti anche nei corridoi dell'edificio. Nella prima sala si possono vedere gli oggetti rinvenuti nella parte meridionale del distretto, nelle cosiddette grotte di Akrotiri. Fondamentalmente, si tratta di prodotti in argilla di epoche diverse: pentole, anfore, brocche, ma ci sono anche strumenti in pietra, oggetti in vetro e avorio.
La seconda sala contiene prodotti in rame, gioielli e ornamenti raffinati, monete, lampade. Ci sono anche oggetti personali in mostra, come i rasoi da barba.
Ma nella terza sala del museo sono conservati tutti i reperti più preziosi: ci sono statue antiche di varie divinità, tra cui Artemide e Bes, lapidi e prodotti in marmo.
Inoltre, nel parco, che si trova direttamente di fronte al museo, sono esposti alcuni reperti interessanti, ad esempio una meridiana appartenuta al famoso filantropo Lord Kitchener.