Descrizione dell'attrazione
La fortezza di Essaouira è una delle principali attrazioni della famosa città turistica marocchina di Essaouira, che si trova sulla costa atlantica. Il fascino particolare della città rende questo insediamento uno dei luoghi più belli del Marocco.
I primi coloni che abitarono in questa zona furono i Fenici (VII sec. aC). Nel XV sec. i portoghesi si stabilirono nella città, che costruirono qui la loro cittadella, chiamandola Mogador. L'edificio svolse un importante ruolo militare e commerciale, da qui i portoghesi commerciavano con tutti i paesi del continente africano. Allo stesso tempo, la città fu realmente ricostruita a metà del XVIII secolo. Il sultano Mohammed II della dinastia alawita, che decise di farne una base navale. Per suo ordine, l'architetto francese Theodore Cornu, che in precedenza aveva creato diverse fortezze in Linguadoca, sviluppò un piano urbano, secondo il quale fu costruito l'insediamento.
Quelle mura della fortezza che si possono vedere oggi furono costruite nel 1756. Allo stesso tempo, l'edificio prese il nome dall'insediamento - Essaouira. Nel 1912, i francesi ribattezzarono la fortezza Mogador e nel 1956, dopo aver ottenuto l'indipendenza, fu restituita al suo antico nome Essaouira.
La fortezza di Essaouira è circondata da possenti mura con merli smussati, il cui compito principale era quello di proteggere la popolazione locale dalle incursioni dei pirati dal mare. Esternamente, queste mura sono simili alle classiche fortificazioni europee, mentre l'interno è stato realizzato nello stile dell'architettura tradizionale musulmana. Ci sono diverse porte della fortezza all'interno delle mura della cittadella. Il cancello principale conduce alla medina di Essaouira.
La fortificazione è composta da due fortificazioni (bastioni), di cui una a sud e l'altra a nord. Particolarmente interessante è il bastione settentrionale, dove si trova una piattaforma di 200 metri con antichi cannoni spagnoli, da cui un tempo veniva bombardata la costa del mare. Da qui si possono vedere le onde che si infrangono sugli scogli e le famose Isole Viola. Fu qui che il famoso regista Orson Welles girò Otello nel 1949.