Descrizione e foto del Museo Archeologico Regionale (Museo Archeologico della Val d'Aosta) - Italia: Aosta

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Descrizione e foto del Museo Archeologico Regionale (Museo Archeologico della Val d'Aosta) - Italia: Aosta
Descrizione e foto del Museo Archeologico Regionale (Museo Archeologico della Val d'Aosta) - Italia: Aosta

Video: Descrizione e foto del Museo Archeologico Regionale (Museo Archeologico della Val d'Aosta) - Italia: Aosta

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Video: Il cavallino del MAR, Museo Archeologico Regionale di Aosta 2024, Novembre
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Museo Archeologico Regionale
Museo Archeologico Regionale

Descrizione dell'attrazione

Il Museo Archeologico Regionale, situato nella città di Aosta, è dedicato alla storia della regione autonoma italiana della Val d'Aosta. Forse i suoi reperti più famosi sono il Balteo Bronzeo - una cintura di bronzo, un modello di Augusta Pretoria, il predecessore di Aosta, e la collezione numismatica di Pautasso.

L'edificio che oggi ospita il museo fu costruito nel 1633. Poi, con la famiglia Shallan, ospitò la caserma, poi il monastero di Vizitadine, e nel XVIII secolo l'edificio assunse l'aspetto attuale. I dipinti delle pareti esterne, che raffigurano i ritratti dei membri della famiglia Challan e la croce della dinastia sabauda, sono del XIX secolo. Di recente, qui sono stati effettuati lavori di restauro.

Parte dell'esposizione del museo si trova nel sottosuolo, dove, a seguito di scavi archeologici, sono stati portati alla luce frammenti dell'antica colonia romana di Augusta Pretoria, tra cui la parte sud-orientale della torre orientale della Porta Principalis Sinistra, una delle quattro porte attraverso il quale si accedeva alla città, e tratto di terrapieno che ancora sorregge la cinta muraria di Aosta.

Tutti i reperti del museo sono disposti in ordine cronologico. La prima cosa che i visitatori vedono sono le antiche tavolette assire raccolte dal canonico Boson durante le ricerche sulle rive dei fiumi Tigri ed Eufrate. Vi sono inoltre esposte figurine antropomorfe provenienti dal sito archeologico di Saint-Martin-de-Corleans e un'interessante ricostruzione di Augusta Pretoria con schede esplicative. E nella ricostruzione di un'antica sepoltura si possono vedere oggetti di un rito funerario rituale rinvenuti in una delle tombe della necropoli di San Rocco. Altre sale sono dedicate alle iscrizioni lapidee e ai culti religiosi locali: è qui che sono esposti il Balteo Bronzeo e la meravigliosa statua di Giove. La cristianità è rappresentata da un prezioso pulpito del VI secolo rinvenuto durante gli scavi nel Duomo di Aosta. Ai piani superiori del museo si trovano le sale espositive, nelle quali, tra l'altro, è possibile conoscere la collezione numismatica Pautasso - contiene monete dal periodo della Magna Grecia al periodo della dinastia sabauda. Qui sono esposte anche monete celtiche, galliche e padovane.

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