Descrizione dell'attrazione
L'abbazia di Admont è un monastero benedettino sul fiume Enns nella città di Admont ed è considerato il monastero più antico della Stiria. L'abbazia è famosa per la sua più grande biblioteca monastica del mondo.
L'abbazia di Admont fu fondata nel 1074 dall'arcivescovo Gebhard di Salisburgo. Il monastero fiorì nel Medioevo, l'abate Engelbert (1297-1327) fu un rinomato scienziato e autore di numerose opere scientifiche. Fin dalla sua nascita, l'Abbazia di Admont è diventata non solo un centro religioso, ma anche educativo. I monaci erano particolarmente forti nelle scienze naturali e nella storia.
Nel 1774, l'architetto Josef Huber costruì una nuova sala della biblioteca (lunga 70 metri, larga 14 metri e alta 13 metri). Circa 200mila libri trasferiti nella nuova sala, tra i quali vi erano più di 1000 rari manoscritti del Medioevo, rari ornamenti e incisioni.
Nei secoli XVII e XVIII, l'abbazia raggiunse il suo punto più alto di successo artistico grazie alle opere del famoso ricamatore di chiese Fratello Benno Khan e dello scultore Joseph Stammel (1695-1765).
Il 27 aprile 1865 un incendio distrusse quasi l'intero monastero. Mentre gli archivi monastici sono stati bruciati, la biblioteca è stata salvata. La ricostruzione iniziò l'anno successivo e non fu ancora completamente completata nel 1890.
La crisi economica degli anni '30 costrinse l'abbazia a vendere molti dei suoi tesori artistici, durante il periodo del governo nazionalsocialista il monastero fu sciolto ei monaci furono sfrattati. I monaci poterono tornare nel 1946 e oggi il monastero è tornato ad essere una fiorente comunità benedettina.