Descrizione e foto della Biblioteca e Pinacoteca Zelantea (Biblioteca e Pinacoteca Zelantea) - Italia: Acireale (Sicilia)

Sommario:

Descrizione e foto della Biblioteca e Pinacoteca Zelantea (Biblioteca e Pinacoteca Zelantea) - Italia: Acireale (Sicilia)
Descrizione e foto della Biblioteca e Pinacoteca Zelantea (Biblioteca e Pinacoteca Zelantea) - Italia: Acireale (Sicilia)

Video: Descrizione e foto della Biblioteca e Pinacoteca Zelantea (Biblioteca e Pinacoteca Zelantea) - Italia: Acireale (Sicilia)

Video: Descrizione e foto della Biblioteca e Pinacoteca Zelantea (Biblioteca e Pinacoteca Zelantea) - Italia: Acireale (Sicilia)
Video: "APPUNTAMENTO AL MUSEO" - I capolavori della Pinacoteca di Brera 2024, Novembre
Anonim
Biblioteca e Pinacoteca Zelantea
Biblioteca e Pinacoteca Zelantea

Descrizione dell'attrazione

Biblioteca e Pinacoteca Zelantea attira l'attenzione per il suo nome, che è simile al nome della mitica musa. Questo è esattamente quello che - Zelantea - è il nome della ricca biblioteca e pinacoteca di Acireale, una delle attrazioni culturali della città. L'edificio monumentale in cui sono ospitati si trova in Via Sangiuliano. Fu costruito nel XIX secolo dall'ingegnere Mariano Panebianco, una delle più grandi menti del suo tempo nella storia della Sicilia.

Tuttavia, la storia della creazione della biblioteca risale ancora più indietro e risale al 1716. Oggi è considerata una delle biblioteche più ricche dell'Italia meridionale: qui sono conservati oltre 250.000 volumi di libri, oltre a numerosi manoscritti, opuscoli, riviste e documenti.

La galleria d'arte, a sua volta, è stata fondata nel 1851. L'iniziatore della sua creazione fu Paolo Leonardo Pennizi, che donò la sua collezione di dipinti, bozzetti e sculture all'Accademia delle Arti. Successivamente Paolo Leonardo II seguì l'esempio del Pennizi e donò numerose opere d'arte. Fu l'inizio della tradizione che tutti gli artisti di Acireale rispettavano sacralmente: trasferire parte delle loro opere alla galleria a beneficio della società. Oggi custodisce numerose opere di indubbio valore storico e artistico e risalenti alla seconda metà del XVI secolo - prima metà del XX secolo. Tra gli artisti presentati ci sono Giacinto Platania, considerato il padre della scuola pittorica locale, Matteo Ragonis, Pietro Paolo Vasta, Emanuele Grasso, Sara Spina e altri. Ci sono anche opere di maestri di fama mondiale - Dürer, Morelli, Van Dyck.

Degna di nota è anche la sezione delle sculture, in particolare la composizione raffigurante la pastorella Achi e la ninfa Galatea innamorata di lui, eroi del mito sulla fondazione di Acireale. Questa composizione fu realizzata nel 1846 per una mostra a Palermo.

Foto

Consigliato: