I tour di pellegrinaggio in Georgia comportano la visita di edifici religiosi di vari gradi di antichità: i viaggiatori vedranno sia austere maestose cattedrali dei secoli 18-19, sia templi rupestri altomedievali. Il soprannome di "monastero a cielo aperto" è rimasto attaccato a questo paese.
Tbilisi
Il tour di pellegrinaggio a Tbilisi includerà visite ai seguenti siti:
- Cattedrale di Tsminda Sameba: questo complesso sulla collina di Sant'Elia ha 13 altari, 9 cappelle, un seminario clericale, un monastero maschile, un campanile indipendente e luoghi di riposo. Gli ospiti della cattedrale potranno ammirare le pareti decorate con affreschi e icone, oltre a pittoreschi mosaici abbinati a marmi sul pavimento. Per i pellegrini è interessante anche una reliquia ortodossa sotto forma di Bibbia scritta a mano.
- Chiesa di Sioni: Nonostante il restauro, la chiesa ha potuto mantenere il suo aspetto medievale. Vi sono da esaminare gli affreschi dell'artista russo Gagarin e l'antica croce di S. Nina.
- Tempio di Metekhi: fu costruito sul sito del palazzo di Vakhtang Gorgasali, in relazione al quale fu installata una statua equestre di questo re accanto all'ingresso. Dopo aver visitato il tempio, i pellegrini vedranno la tomba della grande martire Shushanika Ranskaya (ha diffuso il cristianesimo ed è stata uccisa dal marito pagano).
- Chiesa di Anchiskhati: Fu costruita nel 522 per perpetuare la Natività della Vergine Maria. Sulla facciata della chiesa, potrai vedere un antico medaglione con una croce e all'interno - icone risalenti al XIX secolo.
Kutaisi
Per i pellegrini che giungono a Kutaisi sono di interesse antichi templi, tra cui spicca il monastero di Gelati (qui vale la pena prestare attenzione agli affreschi raffiguranti la Madre di Dio e il Bambino attorniati da Arcangeli), il tempio di Bagrat (famoso per i 300 -croce di bronzo di un chilogrammo, alta 2 m, installata sulla cupola; entrando, i pellegrini potranno ammirare i dipinti antichi conservati, affreschi e vetrate) e il monastero di Motsameta (una volta sul suo territorio, gli ospiti ammirano le torrette rotonde, e raccogliere l'acqua, considerata medicinale, in una fontanella; e vi sono anche le reliquie dei santi principi Costantino e Davide).
Mtskheta
I pellegrini cristiani visitano spesso Mtskheta, quindi le autorità georgiane stanno investendo nel restauro dei monumenti che sono sopravvissuti fino ad oggi. Vale la pena notare che è qui che Nina, la santa più venerata della Georgia, è arrivata con la buona notizia.
I principali santuari di Mtskheta:
- Cattedrale di Svetitskhoveli: la sua facciata è decorata da archi con rilievi (uno di questi raffigura il Salvatore in trono con angeli), e le pitture all'interno risalgono ai secoli XV e XVII.
- Monastero di Jvari: questo monastero (qui è custodito l'antico piedistallo della croce) è visitato sia da credenti che da turisti: tutti esprimono un desiderio legando dei nastri all'albero dei desideri.
- Monastero di Samtavro: il monastero è il luogo in cui sono conservate le icone di Santa Nina e della Madre di Dio iberica, nonché le reliquie di Sant'Abibos di Nekresky.