I pellegrinaggi in Grecia sono interessanti per i viaggiatori perché è qui che sono state costruite le prime chiese ortodosse e ha avuto inizio la diffusione della fede ortodossa, in particolare nella nostra terra.
A coloro che decideranno di visitare la Grecia verrà offerto sia un pellegrinaggio ai principali santuari ortodossi, sia un tour di luoghi santi poco conosciuti (in ogni caso, i pellegrini proveranno gioia spirituale e conosceranno la storia e la cultura di questo nazione).
Meteora
Per arrivare a un grande complesso monastico si doveva prima superare un difficile sentiero. Oggi c'è una buona strada asfaltata dalla città di Kalambaka a monasteri e santuari inestimabili.
I pellegrini sono invitati a visitare i seguenti monasteri:
- Monastero di Varlaam: qui si possono vedere mosaici in madreperla e avorio, oltre a visitare il museo, dove si possono ammirare rari manoscritti, croci lignee finemente lavorate, icone del periodo post-bizantino.
- Monastero di Santo Stefano (monastero): I visitatori possono vedere le reliquie monastiche sotto forma di icone portatili dei secoli XVII-XVIII e manoscritti della Divina Liturgia (1400).
- Monastero di Rusanu: di particolare pregio sono l'iconostasi (intaglio del legno con doratura) e gli affreschi del vestibolo in forma di composizione multiforme (il fiume infuocato dell'inferno, angeli, anime dei defunti).
- Monastero della Santissima Trinità: interessante per il suo tesoro principale - il Vangelo in una cornice d'argento (1539), così come una cappella, che può essere salita superando 140 gradini scavati nella roccia.
Athos
Solo gli uomini possono raggiungere l'Athos e il gentil sesso può dare un'occhiata ai luoghi santi solo dalla barca (per diversi secoli, l'accesso alle donne è stato chiuso qui). Per fare ciò, devi prima contattare i servizi competenti e ottenere una benedizione per visitare uno qualsiasi dei monasteri. Quindi, i pellegrini possono visitare il monastero di San Paolo (possiede 2 skiti e 12 piccole cappelle e chiese) - qui ci sono le reliquie di Gregorio il Teologo, Basilio Magno, Massimo il Confessore.
Isola di Patmos
Di solito tutti arrivano a Patmos dalle navi da crociera per visitare diversi siti interessanti:
- il monastero di San Giovanni Evangelista: dalle sue terrazze si può ammirare tutta Patmos e le altre isole, e nella biblioteca del monastero si possono vedere almeno 3.000 libri, più di 1.000 manoscritti e 900 codici. Per quanto riguarda i servizi, si svolgono nel monastero una volta al giorno (03: 00-06: 00).
- la grotta dell'Apocalisse: qui visse Giovanni il Teologo con il suo discepolo Prokhor e udì la Voce di Dio (“Rivelazione” è stata registrata dalle sue parole di Prokhor). Sopra la grotta fu eretta una chiesa con due cappelle: una cappella fu consacrata al nome di S. Anna, e la seconda è adibita alla grotta stessa, dove conduce una stretta scala che scende ripidamente verso il basso.
Salonicco
Coloro che si recano a Salonicco con finalità di pellegrinaggio visitano la Chiesa di Hagia Sophia (di particolare pregio sono i mosaici murali e gli affreschi dell'XI secolo), la Basilica di S.”E altri; qui sono conservate anche le reliquie e il sangue del santo), la Chiesa di San Nicola Orfanos (famosa per i suoi affreschi trecenteschi e l'iconostasi marmorea).