Descrizione dell'attrazione
Tradotto dal tailandese, "Wat Suan Dok" significa "Tempio del giardino fiorito" e si trova adiacente alla Royal Buddhist University.
Il tempio fu fondato nel 1370 dal re di Lanna Kue Na nell'area dell'insediamento del popolo "Lavo" vicino al monte Doi Suthep. Il giardino che esisteva sul territorio del tempio gli ha dato il nome. Il venerato monaco del Regno di Sukhothai Maha Sumana Thepa fu nominato responsabile del Wat Suan Dok.
La prima cosa che attira l'attenzione all'ingresso del territorio del tempio sono le abbaglianti strutture bianche come la neve che ricordano piccoli chedi (stupa). Questi sono infatti i mausolei dove sono custodite le ceneri dei membri della famiglia reale di Chiang Mai. All'inizio del XX secolo, la principessa Dara Rashmi (una delle mogli del re Rama V e figlia del re Lanna Inthavichayanon) raccolse le ceneri dei suoi antenati da vari luoghi della regione di Chiang Mai.
Di grande pregio è il chedi (stupa) a forma di campana di 48 metri costruito in stile srilankese. Contiene le reliquie del Buddha, custodite da naga a più teste, caratteristica distintiva dell'architettura del Regno di Lanna.
Nella sala (sala di meditazione), recentemente ristrutturata, è interessante la collocazione delle statue del Buddha. Mentre di solito tutte le statue sono rivolte a est, nel Wat Suan Dok sono l'una di fronte all'altra. La statua del Buddha seduto in meditazione guarda a est e la statua del Buddha in piedi guarda a ovest verso il chedi. Uno dei motivi di questa posizione è l'innegabile importanza del chedi e delle reliquie in esso contenute.
Il tempio è famoso anche per la statua in bronzo del Buddha Phra Chao Kao Tu, creata nel 1504 e alta 4,7 metri. Si distingue per una mescolanza di stili: gli abiti del Buddha sono realizzati nello stile di Ayutthaya, mentre le dita allungate indicano una chiara influenza dello stile Sukhothai. La statua si trova nell'ubosot (piccola stanza del tempio).