Descrizione e foto della Cattedrale di Sant'Erasmo (Cattedrale di Sant'Erasmo) - Italia: Gaeta

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Descrizione e foto della Cattedrale di Sant'Erasmo (Cattedrale di Sant'Erasmo) - Italia: Gaeta
Descrizione e foto della Cattedrale di Sant'Erasmo (Cattedrale di Sant'Erasmo) - Italia: Gaeta

Video: Descrizione e foto della Cattedrale di Sant'Erasmo (Cattedrale di Sant'Erasmo) - Italia: Gaeta

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Cattedrale di Sant'Erasmo
Cattedrale di Sant'Erasmo

Descrizione dell'attrazione

La Cattedrale di Sant'Erasmo è la principale chiesa cattolica romana di Gaeta. Fu costruito per la prima volta nel VII secolo e poi ricostruito più volte - nel X, nel XVII e nel XVIII secolo. La sua facciata è stata sostituita nel XX secolo.

L'attuale edificio neoclassico è il risultato di un rifacimento eseguito nel XVIII secolo per volere di Ferdinando IV di Borbone. La facciata della cattedrale è stata realizzata nel 1903 in stile neogotico: si distingue per un ampio portico coronato al centro da una trifora. Il frontone sopra il rosone tondo è stato realizzato a metà del XX secolo in tufo calcareo chiaro.

All'interno, la cattedrale è costituita da una navata centrale con cappelle laterali e transetti, un vano dell'altare e un'abside a rilievo. Di fronte al presbiterio si trova un coro ligneo del XVI secolo poggiante su due colonne di marmo. Sono sopravvissute anche le colonne dell'originario edificio medievale. Sotto l'altare si trova una cripta, decorata nei secoli XVI-XVII con marmi policromi e affreschi. Vi si accede da entrambe le cappelle laterali tramite due ampie scalinate. L'interno della cattedrale è decorato con numerose opere d'arte, come i ceri pasquali decorati con intagli del XIII secolo.

La Cattedrale di Sant'Erasmo sorge nel luogo dove nel VII secolo, fuori le mura della città, fu eretta la Chiesa di Santa Maria, che ospitò i vescovi fuggiti da Formia. Nel X secolo, dopo il ritrovamento delle reliquie di Sant'Erasmo, la chiesa fu ampliata e le spoglie furono prese in custodia. Nel 1106 fu consacrata da papa Pasquale II.

A destra della cattedrale si trova un campanile alto 57 metri in stile arabo-normanno, costruito nel XII secolo dall'architetto Niccolò d'Angelo. All'ingresso si può vedere un bassorilievo raffigurante un mostro marino che inghiotte il profeta biblico Giona. Le fondamenta del campanile furono costruite da frammenti di antichi monumenti romani, in particolare il mausoleo di Atratinio. Un'imponente scalinata conduce all'interno, dove si trovano sarcofagi romani provenienti dal sito archeologico di Minturno. Il campanile, come gran parte della piazza circostante, fu gravemente danneggiato durante la seconda guerra mondiale, ma fu restaurato e rimane un elemento importante del paesaggio urbano.

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