Descrizione dell'attrazione
A circa 15 km dalla città di Chios (capoluogo dell'isola omonima), sul pendio di una pittoresca collina tra esili cipressi, si trova il monastero di Nea Moni. È uno dei monasteri più belli e antichi della Grecia e anche un meraviglioso esempio di magnifica architettura bizantina.
Il monastero di Nea Moni fu costruito a metà dell'XI secolo dall'imperatore bizantino Costantino IX Monomakh. Secondo la leggenda, il monastero fu eretto nel luogo in cui tre monaci - Nikita, John e Joseph - trovarono un'icona della Vergine Maria assolutamente intatta su un ramo di un mirto ardente.
Da secoli il Monastero di Nea Moni è considerato uno dei centri religiosi più importanti del Mar Egeo. I vasti appezzamenti di terreno di proprietà del monastero e i privilegi speciali hanno assicurato la prosperità del santo monastero e il suo potere. Alla fine del XIII secolo, nel territorio del monastero vivevano circa 800 monaci. In relativa prosperità, il tempio è esistito a lungo durante il regno dell'Impero ottomano.
Sfortunatamente, il monastero fu gravemente danneggiato durante il famigerato massacro di Chios nel 1822. Durante il massacro dei turchi, l'iconostasi, la biblioteca e gli archivi del monastero furono bruciati. I magnifici affreschi del Catholicon sono stati gravemente danneggiati e una parte impressionante delle uniche reliquie della chiesa è stata semplicemente rubata. Il monastero subì anche significative distruzioni durante un terremoto nel 1881.
Oggi il complesso monastico si estende su una superficie di circa 1,7 ettari. Sul suo territorio si trova il katholikon principale, due piccole chiese della Croce del Signore e di San Panteleimon, un refettorio e celle monastiche. C'è anche un piccolo museo della chiesa sul territorio del monastero. Le mura che oggi circondano il monastero furono costruite nel XIX secolo. Fuori le mura del monastero, accanto al cimitero monastico, si trova una piccola cappella di San Luca.
L'orgoglio speciale del Monastero di Nea Moni sono i suoi meravigliosi mosaici bizantini famosi in tutto il mondo. Tra le composizioni musive più interessanti e ben conservate, vale la pena evidenziare "Il Battesimo del Signore", "La Crocifissione di Cristo", "Discesa agli inferi", "Discesa dalla Croce", "Entrata in Gerusalemme" e " Lavaggio dei piedi".
Il Monastero di Nea Moni è un importante monumento storico e culturale dell'isola di Chios. Nel 1990 è stato inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.