Descrizione dell'attrazione
Il Museo di Palazzo Bellomo si trova sull'isola di Ortigia, il centro storico di Siracusa. È stato aperto nel 1948, ma solo negli anni '70 è stato finalmente completato. Oggi, tra i reperti del museo, si segnalano in particolare due sarcofagi dei regnanti della cosiddetta Camera Reginale, tipo di feudo ereditato dalle regine di Sicilia. I sarcofagi sono di proprietà di Giovanni Cabastida e Giovanni Cardenas. E la ricca Pinacoteca contiene il dipinto "Annunciazione" dipinto nel 1474 da Antonio da Messina e una collezione di argenti.
Lo stesso Palazzo Bellomo è uno splendido palazzo costruito nei secoli 13-14. Nella struttura dell'edificio sono chiaramente rintracciabili due fasi della sua costruzione: la prima appartiene all'epoca della famiglia Zveva ed è rappresentata da un massiccio primo piano con portale gotico. Il piano superiore è stato aggiunto nel XIV secolo ed è sorprendentemente diverso da quello inferiore. Nel 1365 il palazzo divenne proprietà della famiglia Bellomo, nobile famiglia romana trasferitasi in Sicilia dopo il re Federigo III d'Aragona. Fu allora che apparve il piano superiore del palazzo, nella cui architettura è possibile vedere l'influenza notevole dell'arte catalana.
Nel 1722 i monaci dell'attiguo convento di San Benedetto acquistarono il Palazzo e lo adattarono ad uso di magazzino e dormitorio. Poi, con la legge sugli espropri del 1866, l'edificio fu riportato alle sue funzioni originarie. E nel 1901 il Palazzo divenne proprietà dell'Amministrazione delle Belle Arti, che avviò i primi lavori di restauro.
Nel 1948 si decise di convertire il magnifico palazzo in un museo, poiché il Museo Archeologico Nazionale decise di separare le collezioni del Medioevo e dell'età moderna dalle collezioni della preistoria e dell'antichità, e si rese necessaria una nuova costruzione. Dopo un lungo lavoro di restauro, nell'ottobre 2009, il Museo di Palazzo Bellomo ha aperto le sue porte al pubblico con mostre aggiornate.