Descrizione dell'attrazione
La chiesa di San Michele, dedicata all'Arcangelo Michele, è una delle chiese più antiche di Vienna. L'hotel è situato nel quartiere interno della città, a Michaelerplatz.
Nel 1221 i monaci dell'Ordine di San Michele fondarono la basilica. Nel XIV secolo la chiesa fu ampliata e due secoli dopo fu ricostruita in stile gotico. Per quasi cinque secoli, la chiesa di San Michele è stata chiesa parrocchiale insieme al monastero scozzese e alla cattedrale di Santo Stefano. Le successive modifiche avvennero nel 1725, quando la chiesa assunse un aspetto barocco. E nel 1792 fu ricostruita la facciata occidentale.
L'interno della chiesa dà l'impressione di un edificio rigoroso. Le cappelle del coro centrale e settentrionale sono state trasformate in stile barocco. I rilievi in stucco nella cappella centrale sono stati realizzati da Karl Georg Merville. L'altare maggiore è stato realizzato nel 1782 da Jean Baptiste de Avrang. È ornato da un monumentale alabastro rococò con la scultura "La caduta degli angeli" (1782) dello scultore italiano Lorenzo Mattieli. La scultura simboleggia la condiscendenza degli angeli all'altare.
L'altare centrale è decorato con un'icona bizantina della Santissima Theotokos, che appartiene alla scuola cretese. L'altare nella cappella nord è decorato con l'opera di Franz Anton Maulbertsch "Adorazione del Bambino", mentre la cappella sud ha mantenuto il suo aspetto medievale. L'Arco di Trionfo risale al XIV secolo.
L'organo, eseguito da Johann David Sieber nel 1714, è il più grande organo barocco di Vienna. Il Requiem di Mozart è stato eseguito qui per la prima volta in occasione di un servizio commemorativo per il compositore il 10 dicembre 1791.
L'attuale facciata è stata realizzata nel 1792 in stile neoclassico, tipico dell'epoca del regno dell'imperatore Giuseppe II. Sopra l'ingresso, in cima al frontone, ci sono sculture realizzate dallo scultore italiano Lorenzo Mattieli.
La Chiesa di San Michele ha una grande cripta. Qui potevano essere sepolti solo nobili e ricchi cittadini. I proventi di queste vendite sono stati utilizzati per sostenere la chiesa. Grazie alle particolari condizioni climatiche e alla temperatura costante nella cripta, le salme sono state perfettamente conservate. Centinaia di cadaveri mummificati, alcuni dei quali sono sepolti in splendidi costumi e parrucche in bare aperte, sono disponibili per la visione.