Descrizione dell'attrazione
Il Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone, con sede a Genova, è uno dei musei più importanti d'Italia e d'Europa in generale, dedicato all'arte dei paesi asiatici. Contiene una raccolta di 15mila pezzi raccolti dall'incisore e artista italiano Edoardo Kiossone, vissuto in Giappone per 23 anni. A Tokyo era impegnato in operazioni su titoli, ma negli ultimi anni della sua vita, grazie alla sua ampia visione e formazione, nonché al suo interesse per la storia del Paese del Sol Levante e la sua cultura, divenne un appassionato collezionista di arte giapponese. Chiossone lasciò poi in eredità la sua collezione ai genovesi, dove arrivò nel 1899, imballata in centinaia di scatole. Inizialmente si potevano vedere oggetti esotici nel Palazzo dell'Accademia in Piazza Ferrari, poi, dopo diversi spostamenti, la collezione fu ospitata in una piccola Villa Dinegro, dove tuttora si trova. All'inizio degli anni '70, il comune di Genova acquistò diversi altri oggetti per il museo: sculture cinesi e siamesi. Nel giro di un paio d'anni di attività, il museo ha acquisito fama mondiale: nel 1989 il Giappone ha chiesto in prestito alcuni suoi reperti per allestire una mostra a Tokyo, e nel 1991 il Museo Kiossone ha organizzato una grande mostra a Londra chiamata " Un italiano in Giappone".
Oggi nel Museo di Arte Orientale è possibile vedere un'ampia varietà di reperti portati dal Giappone, dalla Cina, dal Tibet e dalla Birmania: sculture buddiste, piatti di porcellana, vasi di bronzo, maschere, armi da samurai, elmi e disegni. Tutto questo è esposto all'interno di Villa Dinegro, nel cuore di Genova, vicino a Piazza Corvetto e alla storica Via Garibaldi.