Descrizione dell'attrazione
Vicino alla moschea Kukcha, sul territorio dell'antica necropoli musulmana, c'è un antico mausoleo. Eretto in onore dello sceicco Zaynudin, che la gente del posto chiamava rispettosamente "bobo", cioè "nonno". Il figlio del fondatore del famoso ordine sufi Suhrawardiya Sheikh Zaynudin trascorse quasi tutta la sua vita a Tashkent, dove arrivò per ordine di suo padre come predicatore. Visse nella regione di Kukcha, godette di grande prestigio, fu scienziato e teologo, fu in grado di sostenere la gente dopo che la città fu devastata dai mongoli. Lo sceicco Zaynudin ha vissuto una vita lunga e interessante ed è morto all'età di 95 anni. Fu sepolto nel locale cimitero, dove, diversi secoli dopo, per ordine di Tamerlano, fu costruito un grande mausoleo. È possibile entrare all'interno, dove si trova la tomba dello sceicco Zaynudin, attraverso un alto portale situato tra due esili torrette. L'altezza del mausoleo è di circa 20 metri.
Vale la pena prestare attenzione all'edificio a due piani accanto al mausoleo. Questa è una cella del XII secolo (chillahona), in cui lo stesso sceicco Zaynudin trascorreva lunghe ore. Secondo alcuni documenti d'archivio, questo edificio è il più antico di Tashkent. Ora è stato ristrutturato all'interno, le pareti sono ricoperte da uno strato di intonaco e il pavimento è rivestito con piastrelle protettive. Tuttavia, sotto di loro c'è un'autentica muratura, su cui camminò il famoso sceicco stesso. È anche interessante che questa cella sia stata trasformata in un osservatorio. Le finestre delle cupole sono realizzate in modo tale che attraverso di esse si possano osservare i corpi ei fenomeni celesti. Si racconta che anticamente fosse interrato un passaggio, lungo il quale si poteva arrivare direttamente dalla cella al mausoleo di Kaffal Shashi.