Descrizione dell'attrazione
Ksar Ait Ben Haddou in Marocco è una città murata eretta in mezzo al deserto che sembra un miraggio fiabesco. Questa città fortificata dall'uomo è rimasta in piedi su una collina sotto i raggi del sole cocente per dieci secoli, circondata da infinite sabbie.
Ksar Ait-Ben-Haddou fu costruito nell'XI secolo. come punto fortificato, che avrebbe dovuto presidiare le carovane che passavano dalla città imperiale di Marrakech alla città di Timbuctù. Dietro le mura fortificate della fortezza, i viaggiatori stremati dal deserto si fermavano per riposare e pernottare. Qui potevano sempre rifornirsi di cibo e acqua e anche portare con sé guide esperte sulla strada.
Dopo che il commercio transahariano perse la sua importanza e diminuì notevolmente, Ksar Ait-Ben-Haddou cadde gradualmente in decadenza, dopo di che la popolazione si trasferì gradualmente in un nuovo villaggio, che si trova sulla riva destra dell'Ouarzazate. Fino al 1990, la città era un rudere, a quel tempo qui vivevano non più di una dozzina di famiglie.
Tali strutture, costruite secondo le tradizioni dell'architettura marocchina, non sono rare nelle montagne dell'Atlante del Marocco, ma nessuna di esse può essere paragonata alla scala e alla bellezza del leggendario Ait Ben Haddou. La pittoresca città antica è composta da decine di fortezze di argilla. Le Kasbah e le loro torri erano abilmente decorate con ornamenti originali traforati. Strade strette attraversano molti archi a tutto sesto tra gli edifici, creando un intricato labirinto di medina. Sulle pendici, le strade si trasformano in bellissime terrazze a più livelli formate da tetti piani di abitazioni.
I registi hanno usato a lungo Ksar Ait-Ben-Haddou come location per le riprese. Qui sono stati girati film famosi come: "Alexander" (2004), "Il gladiatore" (2000), "La mummia" (1999) e La perla del Nilo (1985), ecc.
Di recente, nell'antica città sono stati effettuati lavori di restauro, grazie ai quali la città è diventata un rinomato centro turistico.