Basilica di S. Maria Maggiore descrizione e foto - Italia: Roma

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Basilica di S. Maria Maggiore descrizione e foto - Italia: Roma
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Basilica di Santa Maria Maggiore
Basilica di Santa Maria Maggiore

Descrizione dell'attrazione

Il primo edificio della chiesa, che precedette l'edificio moderno della basilica, fu costruito nel IV secolo sul colle Esquilija. Questa chiesa era chiamata Santa Maria della Neve (dall'italiano neve - "neve"). C'è una leggenda che prima della fondazione della chiesa nell'estate del 352, cadde improvvisamente la neve e papa Liberio tracciò un cerchio nella neve attorno al perimetro della futura chiesa. La Basilica di Santa Maria Maggiore fu completamente ricostruita nel 432-440 da Papa Sisto III alla vigilia della Cattedrale di Efeso. In questa forma la basilica rimase in piedi fino al XIII secolo, finché, sotto papa Eugenio III, fu costruito un portico davanti all'ingresso principale della chiesa. Alla fine dello stesso secolo, sotto papa Niccolò IV, fu rinnovata l'abside, e nel XVIII secolo, sotto Clemente X, fu demolito il portico e la facciata assunse la forma che la basilica ha ancora oggi. L'artefice di questo progetto fu Ferdinando Fuga.

La facciata della basilica è stretta da due alti palazzi risalenti al XVII e XVIII secolo. Ampi gradini della scalinata conducono ad un portico architravato, sul quale si eleva una loggia ad archi. La facciata è coronata da una balaustra, che percorre anche i palazzi vicini, come a unire l'intero complesso. La facciata e il portico sono riccamente decorati con sculture, e nella loggia del piano superiore si trova ancora un mosaico del XIII secolo proveniente dalla facciata dell'ex chiesa.

L'interno è a pianta basilicale a tre navate con quaranta colonne ioniche. Il dipinto dell'alto soffitto è attribuito a Giuliano Sangallo. Si ritiene che la ricca decorazione del soffitto sia stata realizzata in oro, prima portato qui dall'America e donato alla basilica dai re di Spagna, generosi patroni della chiesa.

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