Descrizione dell'attrazione
Il Parco Termale del Lago di Garda si trova nel piccolo comune di Cola di Lazise in provincia di Veneto. Questo è un luogo unico, che ha tutte le condizioni per il riposo, il relax, l'assistenza sanitaria e persino il divertimento. L'acqua termale stessa, che ha una temperatura di 37°C, sgorga dal terreno da una profondità di 160 metri e precipita in un lago artificiale. Ha un contenuto di minerali estremamente basso e nessun inquinamento chimico. Queste caratteristiche rendono quest'acqua un ottimo rimedio sia per la prevenzione che per la cura di svariate malattie della pelle.
Ma il Parco Termale del Lago di Garda è anche un luogo ideale per piacevoli passeggiate tra gli antichi edifici, circondati dal verde dei giardini. Uno degli edifici più interessanti è Villa Chedri, costruita alla fine del XVIII secolo dall'architetto Luigi Canonica. Durante la seconda guerra mondiale ospitò il quartier generale del feldmaresciallo tedesco Erwin Rommel. Villa Moscardo è ancora più antica - risale al XV secolo. Sulla sua facciata si può vedere una lapide che ricorda la visita dell'imperatore Carlo V in questi luoghi nell'aprile del 1530. Inoltre, nel territorio del parco sono presenti foresterie, scuderie, una maestosa serra, costruita in ferro battuto nella seconda metà dell'Ottocento e decorata da una cupola, e tre case del custode, la principale delle quali realizzata in lo stile neogotico.
Gli ideatori del parco furono probabilmente la famiglia Moscardi, che acquistò questi terreni a metà del XVIII secolo. La loro impresa fu proseguita dai membri della nobile famiglia Miniscalchi-Erzzo, discendente dai Dogi Veneziani e proprietaria del parco dalla fine del Settecento fino all'inizio del Novecento. Furono loro a costruire la neoclassica Villa Chedri a tre piani. Nell'album fotografico di un certo Richard Lotze, conservato al Museo Miniscalchi di Verona, si possono vedere rare fotografie del parco, scattate nel 1860.
Nel 1989 i nuovi proprietari di Villa Chedri decisero di scavare un pozzo per realizzare un impianto di irrigazione nel vasto parco. Ad una profondità di 160 metri, li attendeva una sorpresa: sorgenti termali calde ricche di anidride carbonica, calcio, magnesio, litio e silicio. Fu allora che nacque l'idea di costruire un lago artificiale con una superficie di circa 5mila metri quadrati, nel quale si potesse pompare acqua termale con l'ausilio di pompe. Nasce così il "Parco Termale del Lago di Garda". È stata interrata un'intera rete di pompe con una lunghezza totale di 6 km con 1400 iniettori, che forniscono acqua a diverse parti del lago in modo tale che la temperatura rimanga la stessa per tutto il giorno. Contemporaneamente al lago, è stata costruita una grotta - inizialmente fungeva da elemento decorativo, ma nel tempo si è trasformata in un vero paradiso "idromassaggio" per gli amanti dei piaceri corporei.