Descrizione dell'attrazione
Campitello di Fassa è un'altra ridente cittadina situata nella località sciistica italiana della Val di Fassa nella regione del Trentino-Alto Adige. A proposito, questo è uno dei più antichi resort locali. Il suo nome deriva dalla parola latina "campus" - campo, pianura, poiché la città stessa si trova in realtà su un'area pianeggiante. E sopra di essa si ergono le formidabili vette del Col Rodella e della Val Duron, che qui richiamano gli amanti dello sci alpino e dello snowboard. Il modo migliore per arrivare a Campitello è in treno da Bolzano o da Trento.
I primi abitanti di Campitello comparvero qui in epoca preistorica. Nel Medioevo l'intera Val di Fassa apparteneva ai vescovi di Bressanone, che qui stabilirono la loro residenza nel XV secolo. Questa subordinazione fu abolita solo nel XIX secolo, quando la Val di Fassa fu annessa al Tirolo, e poi, dopo la prima guerra mondiale, entrò a far parte dell'Italia.
Campitello si trova ad un'altitudine di 1448 metri sul livello del mare ed è costituito da due aree sciistiche - Campitello di Fassa - Col Rodella e Campitello di Fassa - Passo Sella. Il primo parte proprio nel territorio del comune e si dirige verso il Gruppo del Sassolungo con un'altezza di oltre 3mila metri. Sono presenti 8 impianti di risalita e circa 13 km di piste rosse. Qui, tra le cime Grochmann e Salei, c'è uno snowpark con ottimi percorsi per boarder-ross. Il secondo comprensorio sciistico - Passo Sella - si trova a quota 2244 metri sul livello del mare tra i massicci del Grupo del Sassolungo e delle Torri del Sella. C'è solo una pista blu e una pista rossa in questa zona, ma da qui si può arrivare alla zona del Belvedere di Canazei e alla Sella Ronda.
Altre attività a Campitello includono il Centro Sportivo Ischia, dove è possibile giocare a tennis, pallavolo, basket e calcio, oltre a minigolf e biliardo. C'è un rollerdrome e una parete di allenamento per gli scalatori. In estate, i turisti possono fare passeggiate a cavallo ed escursioni nella zona circostante, andare in bicicletta e fare rafting sui fiumi locali. Le attrazioni locali includono la Chiesa dei Santi Giacomo e Filippo, la cui prima menzione si trova nei documenti del 1245. La chiesa ricevette l'aspetto attuale nel XVI secolo, e il campanile anche più tardi, a metà del XIX secolo, dopo che il vecchio fu distrutto da un fulmine.