Descrizione dell'attrazione
Il Palazzo Esterhazy a Eisenstadt è uno dei più bei palazzi barocchi dell'Austria ed è una testimonianza unica della vita scintillante della famiglia Esterhazy. Oggi il palazzo è ancora il centro della vita culturale e ospita regolarmente varie feste ed eventi.
Costruito nel XIII secolo, il palazzo subiva continui rimaneggiamenti. Nel 1649 il castello passò nelle mani della famiglia Esterhazy, e rimase la residenza principale della famiglia per oltre 300 anni.
Dopo la morte del conte Vladislav Esterhazy nella battaglia di Weseken nel 1652, suo fratello minore Paul ereditò il castello. Il vecchio castello chiaramente non corrispondeva al suo progetto di grande e dignitoso luogo di residenza, così iniziò la ricostruzione nel 1663, che durò fino al 1672. I lavori furono affidati all'architetto Carlo Martino Carlone di Como in Lombardia.
I successivi grandi cambiamenti avvennero nel XVIII secolo. Esternamente il palazzo è rimasto praticamente invariato, ma all'interno sono stati realizzati nuovi pavimenti, stufe, scale e soffitti in stucco.
Per la terza volta, le modifiche furono apportate da Nicola II, figlio del principe Anton Esterhazy. Aveva grandi ambizioni di fare la sua residenza in stile revival classico, e per questo fu invitato il francese Charles Moreau, uno dei più famosi architetti del neoclassicismo rivoluzionario. Moreau voleva mantenere lo stile barocco solo al centro. Tutte le sue espansioni pianificate triplicarono la lunghezza del palazzo. La ricostruzione iniziò dal lato del giardino nel 1803.
Il 1945 ha portato un cambiamento radicale nella funzione del palazzo. Durante gli anni di occupazione dopo la seconda guerra mondiale, il governo del Burgenland e poi il tribunale distrettuale furono ospitati nel palazzo per i successivi dieci anni. Il palazzo è oggi il principale monumento culturale del Burgenland.
La sala da concerto di Heidnzaal è considerata la perla del palazzo. Oggi è riconosciuta come una delle sale da concerto più belle ed eccezionali del mondo, principalmente per la sua acustica. Il suo nome risale al famoso compositore Joseph Haydn, che fu al servizio della famiglia Esterhazy per quasi quarant'anni.