Descrizione e foto della Martorana (La Martorana) - Italia: Palermo (Sicilia)

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Descrizione e foto della Martorana (La Martorana) - Italia: Palermo (Sicilia)
Descrizione e foto della Martorana (La Martorana) - Italia: Palermo (Sicilia)

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Martorana
Martorana

Descrizione dell'attrazione

La Martorana è una delle due cattedrali della Diocesi di Piana degli Albanese (Chiesa cattolica italo-albanese) a Palermo. Il nome ufficiale della chiesa, situata in piazza Bellini, è San Nicola del Greci, e tra la gente è anche conosciuta come Santa Maria del Ammirallo. Accanto si trovano i templi di San Cataldo, Santa Caterina e San Giuseppe dei Teatini.

Martorana fu costruita nel XII secolo nello stile arabo-normanno comune a quel tempo in tutta la Sicilia - unici affreschi bizantini di quell'epoca, uno dei più antichi dell'isola, sono sopravvissuti fino ad oggi. La particolarità della chiesa è che unisce armoniosamente le caratteristiche dell'eredità bizantina, greca e islamica.

Inizialmente, la chiesa era dedicata alla Madre di Dio, come testimonia il suo antico nome - Santa Maria del Ammirallo. Ciò avvenne, secondo fonti storiche, a metà del XII secolo. Il tempio era attiguo al palazzo di Giorgio d'Antiochia, poi compreso nel complesso monastico della Martorana, ma purtroppo distrutto durante la seconda guerra mondiale. Per tre secoli Santa Maria del Ammirallo appartenne alla pieve greca. Molto probabilmente fu proprio in quegli anni che venne costruito il campanile della chiesa.

Nel 1194, accanto alla chiesa, fu fondato un convento benedettino, chiamato Martorana dai suoi fondatori - Geoffroy ed Héloise Martorana. Nella prima metà del XV secolo, Santa Maria del Ammirallo fu ufficialmente incorporata in questo monastero: fu così che la chiesa prese il suo secondo nome. Nel XVII secolo l'architetto Andrea Palma aggiunse una facciata barocca a nord della chiesa, che oggi adorna piazza Bellini. Contemporaneamente, sul luogo dell'abside distrutta, fu eretta una cappella, sempre in stile barocco.

Nella seconda metà dell'Ottocento il monastero della Martorana fu soppresso e la chiesa divenne proprietà del governo italiano. Nel 1870-1873 vi furono eseguiti seri lavori di restauro, durante i quali furono rimossi alcuni elementi barocchi. E nel 1935 Mussolini trasferì la chiesa alla comunità albanese di Palermo, che ne fece la seconda cattedrale della sua diocesi. Dopo la seconda guerra mondiale, Martorana ricevette il nome ufficiale di San Nicola del Greci, poiché la prima cattedrale con questo nome fu distrutta durante i bombardamenti della città e la sua parrocchia fu trasferita a Martorana. È vero, questo nome non si è mai affermato saldamente tra gli abitanti di Palermo.

Oggi Martorana è una delle attrazioni turistiche medievali più apprezzate della città e la chiesa più apprezzata dagli sposi novelli. Il suo interno può essere visto nel film "The Talented Mr. Ripley". E il nome della chiesa deriva anche dai frutti di marzapane artificiale che un tempo le suore facevano per Pasqua: Frutta Martorana.

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