Descrizione e foto del Monastero di Vrontisi - Grecia: Creta

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Descrizione e foto del Monastero di Vrontisi - Grecia: Creta
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Monastero di Vrontisi
Monastero di Vrontisi

Descrizione dell'attrazione

A circa 50 km a sud-ovest della città di Heraklion, sul versante meridionale del monte Ida, ad un'altitudine di 550 m sul livello del mare, si trova uno dei santuari più famosi e interessanti di Creta: l'attivo monastero di Vrontisi. È uno dei monasteri più antichi dell'isola e un importante monumento storico.

Il monastero di Vrontisi fu fondato nel XIV secolo come cortile del vicino monastero di Varsamonerou. Dopo il 1500 il monastero di Varsamonerou cadde in rovina, mentre il monastero di Vrontisi si sviluppò e fiorì, diventando un importante centro spirituale e culturale dell'isola durante uno dei periodi più interessanti della sua storia, conosciuto come il revival cretese. Per qualche tempo, un talentuoso pittore di icone e uno dei rappresentanti di spicco della scuola di pittura di icone cretese, Mikhail Damaskin, ha vissuto e lavorato nel monastero. Sei delle sue opere più famose furono conservate nel monastero di Vrontisi fino alla fine del XVIII secolo e oggi possono essere viste nel Museo della Chiesa di Heraklion.

Nel 1648, nelle mura di Vrontisi, l'abate ei monaci fuggiti dal monastero di Arkadi sequestrato trovarono un rifugio temporaneo nelle mura di Vrontisi. Nel XIX secolo, il monastero ben fortificato divenne uno dei principali centri rivoluzionari dell'isola. Per rappresaglia, i turchi distrussero il monastero e molte reliquie furono distrutte.

Oggi, sul territorio del monastero, si può vedere l'antica chiesa a due navate dei Santi Antonio e Tommaso (Catholicon Vrontisi), ben conservata fino ad oggi, dove si possono ancora ammirare frammenti di affreschi del XIV-XV secolo e un campanile ad arco, eretto in un caratteristico stile italiano. Di particolare interesse è la fontana in marmo (XV secolo) situata all'ingresso del monastero con una composizione scultorea molto interessante che simboleggia Adamo ed Eva ei quattro fiumi dell'Eden. Le massicce mura della fortezza, che un tempo proteggevano in modo affidabile i loro abitanti, purtroppo sono in gran parte distrutte.

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