Descrizione dell'attrazione
Il Forum le Halles, o Forum Central Market, è un enorme centro commerciale sotterraneo e allo stesso tempo il più grande snodo dei trasporti sotterranei di Parigi. Si trova nel quartiere Beaubourg, dove il mercato centrale parigino ha bollito per otto secoli.
Nel XII secolo, il re Filippo Krivoy ordinò che gli ex campi e giardini intorno al cimitero degli Innocenti fossero occupati dal mercato cittadino di Les Halles. Qui si è formato un nuovo sobborgo di Parigi, Beau Bourg. Dal 1200 al 1500 circa il mercato ha scambiato di tutto, ma poi si è concentrato esclusivamente sulla vendita all'ingrosso di edibles.
Come ogni grande centro commerciale, Le Halle ha avuto problemi con i servizi igienico-sanitari. Nel XIX secolo, Napoleone III decise di trasformare Parigi in una città esemplare ed era molto critico sullo stato del mercato. Un tempo, al monarca piaceva il pontile vetrato della Stazione Orientale, progettato dall'architetto Baltar. Fu l'imperatore a commissionare il progetto.
Baltar costruì padiglioni quadrati collegati da gallerie coperte sotto lucernari. Senza dubbio, questo colossale deposito di merci e persone, ribollendo dalla mattina presto fino a tarda notte e soddisfacendo i bisogni della metropoli, ha svolto un ruolo significativo nello sviluppo del capitalismo francese. Emile Zola lo definì "il ventre di Parigi", il mercato è diventato un simbolo riconosciuto della città. Ha lavorato anche durante l'occupazione.
Tuttavia, negli anni '60 del XX secolo, divenne chiaro che il mercato era obsoleto. Dopo accese discussioni, è stato trasferito fuori città. Per diversi anni, una terra desolata è rimasta al suo posto precedente. Nel 1979 qui fu eretto il complesso fuori terra-sotterraneo Carré-le-Halle, che in seguito ricevette il nome moderno. Il complesso si sviluppa sotto terra su quattro piani, su cui si trovano negozi, il Museo dell'Olografia e una succursale del Museo Grevin, una videoteca, una piscina, un giardino tropicale.
Di seguito i binari di cinque stazioni della metropolitana e l'interscambio di tre linee della metropolitana ad alta velocità RER.
In superficie, il parco confina con il complesso Les Halles, nella cui progettazione vengono utilizzate capriate metalliche. Ricordano i padiglioni di Baltar che un tempo si trovavano qui, il vero "ventre di Parigi".