Descrizione dell'attrazione
Palazzo Maurogordato è una grande struttura situata nei pressi del Fosso Reale di Livorno. Durante la seconda guerra mondiale subì gravi danni, ma ciò nonostante oggi è considerata una delle strutture più significative erette sulle rive del Canale Fosso Reale. Per molti anni (fino al 2010) ha ospitato la sede della filiale locale della più grande azienda energetica italiana, l'ENEL.
Negli anni Quaranta dell'Ottocento si sviluppò a Livorno un vasto programma di riqualificazione cittadina, il cui compito principale fu quello di abbattere i bastioni medievali che circondavano la città lungo il perimetro. Nel corso dei lavori, diretti dall'architetto Luigi Bettarini, fu realizzata una grande piazza sul canale Fosso Reale (oggi Piazza della Repubblica), e lungo il canale stesso furono eretti nuovi nuclei abitativi. Successivamente, il mercante greco Giorgio Maurogordato acquistò qui un terreno e nel 1856 incaricò l'architetto Giuseppe Cappellini di costruire la residenza. I lavori di costruzione furono completati nel 1864.
Cappellini, che fu anche l'autore del Teatro Goldoni e Casini d'Ardenza di Levorno, costruì il Palazzo in stile neoclassico - si ispirò ai palazzi fiorentini del XVI secolo. Le solide fondamenta rustiche sono coronate da una serie di grandi aperture finestrate rettangolari. Un ampio balcone accentua l'ingresso al Palazzo, e numerosi timpani, oggi gravemente deturpati, adornano le finestre del pianterreno. All'interno si possono vedere un ampio scalone d'onore e una sala da musica con decorazioni semplici ma eleganti.
