Descrizione dell'attrazione
Dal VII al XVIII secolo San Gallo fu considerata essa stessa un'abbazia. Il fondatore è considerato un monaco di nome Gall, originario dell'Irlanda. Nel 719 si decise di iniziare la costruzione del monastero stesso.
La Biblioteca abbaziale di San Gallo è considerata una delle biblioteche più antiche d'Europa. È elencato come sito del patrimonio mondiale per i suoi interni unici e un'incredibile collezione di libri rari e manoscritti del Medioevo.
All'ingresso si vede subito la scritta in greco: "Farmacia dell'anima". I visitatori sono immediatamente pregati di cambiarsi le scarpe o indossare apposite ciabatte per non danneggiare il pavimento in legno intarsiato. Dopodiché, puoi entrare nella sala.
La biblioteca dell'abbazia si trova in un edificio separato accanto alla cattedrale. Questo edificio è realizzato in un pomposo stile barocco, progettato da Peter Tambom. Le stanze, che contengono innumerevoli scaffali di libri, sono in stile rococò. Il soffitto della più grande di esse è decorato con affreschi raffiguranti teologi in quattro concili ecumenici.
Oltre alle solite sale tappezzate di scaffalature, dal pavimento al soffitto, vi sono appositi magazzini, che contengono molti documenti rari e manoscritti, quasi mai esposti. La fotografia è vietata qui.
L'elenco dei tesori culturali di questa biblioteca è davvero sorprendente: contiene un numero considerevole di manoscritti irlandesi, più di una dozzina di manoscritti risalenti al VII-VIII secolo, incluso il manoscritto latino del 750 Vangelo. Ci sono anche esemplari risalenti all'era aC.