Descrizione dell'attrazione
L'Orto Botanico di Pisa, esteso su una superficie di 3 ettari, è un'unità strutturale dell'Università di Pisa, aperta al pubblico tutti i giorni. Questo è probabilmente il più antico giardino botanico del mondo.
Il giardino fu fondato nel 1544 su iniziativa del famoso botanico Luca Gini di Imola e con il sostegno finanziario del Granduca Cosimo I Medici - allora fu il primo orto botanico universitario d'Europa. Nel 1563 fu spostato dal giardino del monastero di San Vito sulla riva del fiume (oggi in questo sito si trova l'Arsenale Mediceo) più vicino al monastero di Santa Marta nella parte nord-orientale della città, e nel 1591, su iniziativa dell'allora condottiero Lorenzo Mazzanga, nell'attuale sede in Via Luca Gini nei pressi della famosa Piazza del Duomo.
Fin dai primi tempi si iniziò a raccogliere una collezione di oggetti naturali nell'orto botanico (ora è il Museo di Storia Naturale di Pisa) e fu aperta una biblioteca, oggi parte della biblioteca universitaria. Inoltre, vi è un'eccellente collezione di ritratti dei direttori dell'orto botanico, raccolti nel corso della lunga storia della sua storia, e una delle primissime serre costruite in Italia da telai in acciaio.
Il moderno giardino botanico di Pisa è suddiviso in più sezioni, nelle quali si possono osservare aiuole, serbatoi, serre, vari edifici. Qui vengono coltivate specie vegetali locali ed esotiche, sia in serra che all'aperto. Qui funziona anche un arboreto. L'attrazione del giardino è l'edificio dell'antico istituto botanico, costruito nel 1591-1595, la cui facciata posteriore è decorata con conchiglie e mosaici ceramici in stile grottesco.