In tutto il territorio dello "stivale" appenninico sono sparsi parchi nazionali d'Italia, ognuno dei quali è bello e unico a modo suo. In totale, nel paese sono state create 25 zone di protezione della natura, che occupano circa il cinque percento dell'area della repubblica.
Primi delle liste
I viaggiatori amano l'Italia non solo per le sue boutique alla moda, i siti storici e l'eccellente cucina. Milioni di turisti vengono sull'Appennino per godersi il paesaggio:
- La principale attrazione naturale d'Italia è il Parco Nazionale d'Abruzzo. Questa è l'opinione di quasi il 40% di tutti i visitatori che effettuano escursioni nelle aree protette italiane. L'Abruzzo compare sulla carta dell'Appennino nel 1923.
- Un abitante su dieci in Italia preferisce riposarsi nel Parco delle Foreste Casentinesi. Situata nelle province dell'Emilia-Romagna - Marche e Toscana, questa riserva è famosa per i suoi paesaggi ideali e le opportunità di turismo enogastronomico.
- Tutti coloro che preferiscono viaggiare in autonomia nelle città del Mediterraneo hanno sentito parlare delle Cinque Terre, o Cinque Terre. Monumenti architettonici medievali, viste mozzafiato sulla costa ligure dal mare e spiagge rocciose non sono le uniche attrazioni per i turisti. In questo parco nazionale d'Italia, puoi degustare i migliori vini e frutti di mare.
Un vulcano per sempre
Il Parco Nazionale del Vesuvio a est di Napoli è un posto speciale. Qui vengono effettuati molti sondaggi geologici, ma per i suoi visitatori la cosa più importante è il vulcano più famoso del mondo, situato nel territorio del Vesuvio. Sentieri escursionistici e una funivia sono posati sul cratere del vulcano, e le rovine di Pompei emozionano ancora ogni viaggiatore che decide di immergersi nella storia, scolpite nella pietra dal fuoco e dalla cenere.
Strade di montagna
Nel Parco del Gran Paradiso le protagoniste sono le vette alpine. Creano paesaggi unici e ospitano una specie di animali in via di estinzione: lo stambecco alpino. Grazie agli sforzi degli scienziati, qui è stata preservata una popolazione di quasi quattromila mammiferi rari.
I turisti nel parco nazionale d'Italia nel nord-ovest del paese sono solitamente presenti tra aprile e metà autunno. Organizzano picnic e sessioni fotografiche sullo sfondo delle cime delle montagne, camminano lungo i sentieri fino ai prati alpini e osservano capre e camosci al pascolo. D'inverno sul territorio del Gran Paradiso sono aperte diverse piste da sci.
Informazioni utili possono essere trovate sul sito - www.pngp.it. L'ufficio turistico del parco si trova a Torino in Vio Pio VII, 9-10135. Saranno felici di rispondere alle tue domande chiamando il +39 (011) 860 62 33.
L'ultimo rifugio
Diverse specie animali in via di estinzione sono sopravvissute a Magella. Ad esempio, il camoscio d'Abruzzo è praticamente scomparso dalla faccia della terra, e solo i lavoratori del parco sostengono una piccola popolazione nelle montagne locali. I visitatori possono anche ammirare le grotte ei canyon formati dal fiume Orta.