Descrizione dell'attrazione
Oberkapfenberg è un antico castello non lontano dalla città austriaca di Kapfenberg (stato federale della Stiria).
Le prime notizie scritte dell'esistenza di un castello qui, però, chiamato Haffenberg, risalgono al 1173. Nella seconda metà del XIII secolo il castello fu ampiamente ricostruito e divenne la residenza dei conti von Stubenberg. Il castello ospitò anche la Corte di Cassazione regionale.
Successivamente il castello cambiò più volte proprietario, ma a metà del XVI secolo tornò di proprietà dei conti von Stubenberg e subì drastici cambiamenti. Sotto la guida dell'architetto italiano Antonio Balin de Comose, l'antico castello medievale si trasformò in una potente fortezza inespugnabile costruita nello spirito del Rinascimento.
Nel 1739 gli Stubenberg si trasferirono nella residenza di Vienna. Il castello fu abbandonato e alla fine trasformato in rovine. Solo nel 1953 gli eredi degli Stubenberg restaurarono il castello trasformandolo in albergo. È vero, l'hotel è esistito solo fino al 1985, dopo di che il castello è stato nuovamente abbandonato. Nel 1992, il castello di Oberkapfenberg divenne proprietà della città di Kapfenberg. Nel 1994, dopo aver effettuato importanti lavori di restauro, il castello ha aperto le sue porte ai visitatori.
Oggi il castello di Oberkapfenberg è un importante monumento storico e architettonico. All'interno delle mura del castello si tengono in maniera continuativa diverse mostre (esposizione di armi e strumenti di tortura, esposizione dedicata all'alchimia, ecc.) e varie manifestazioni culturali - spettacoli di rapaci, tornei cavallereschi e molto di piu. Ogni giugno, il castello di Oberkapfenberg ospita una delle più grandi feste medievali in Austria, conosciuta ben oltre i suoi confini. Ci sono anche comode sale conferenze appositamente attrezzate e un ottimo ristorante nel castello.
Il castello di Oberkapfenberg è particolarmente apprezzato per le cerimonie nuziali, che di solito si tengono nella Cappella di Loreto, costruita nel 1676 e perfettamente conservata fino ad oggi.