Descrizione dell'attrazione
Torbole sul Garda è un piccolo comune di 2.300 abitanti, costituito infatti da due insediamenti: Nago e Torbole. Nago si trova alle pendici del Monte Altissimo, mentre Torbole si trova alla foce del fiume Sacra sulla sponda orientale del Lago di Garda, circondata dalla catena del Monte Baldo. La località di Riva del Garda si trova a 5 km da essa, e un po' più in là - la città di Arco. Grazie all'influenza del lago e alla protezione delle montagne circostanti, Torbole sul Garda vanta un clima temperato tutto l'anno.
I primi insediamenti sul territorio della moderna Torbole comparvero in epoca neolitica. Nel 1439 i Veneziani, nel tentativo di stabilire il controllo sul Lago di Garda, discesero il fiume Adige fino a Mori, passando per la Valle del Cameras, e attraversando il Lago di Loppio. Un anno dopo sconfissero i Visconti che qui regnavano e conquistarono Riva del Garda ei territori circostanti. Durante la seconda guerra mondiale tutte le città del Trentino-Alto Adige fecero parte del Terzo Reich e nel 1958 la regione ottenne l'autonomia.
Inizialmente l'economia di Torbole sul Garda era basata sull'agricoltura e sulla pesca, ma dopo aver acquisito l'autonomia, il turismo iniziò a svilupparsi attivamente qui. Nel 1980, fu in questa città che si tenne il campionato mondiale di windsurf e nel 1991 il campionato mondiale di mountain bike, che portò Torbole alla fama mondiale. Negli ultimi anni è diventata una delle località del Lago di Garda più apprezzate dagli appassionati di outdoor.
Ma la cittadina è interessante anche per i suoi monumenti storici. Ad esempio, a Nago sono conservati forti austro-ungarici, nei quali oggi è stato creato un museo cittadino. Il Castello di Pende, ora in fase di restauro, occupa una vantaggiosa posizione strategica con splendida vista sul lago. Degna di nota è la chiesa di San Vigilio, risalente al XVI secolo, ma citata in documenti storici fin dal XIII secolo.
A Torbole da vedere la Chiesa di Sant'Andrea, edificata nel 1175 e restaurata in epoca barocca. Sulla piazza Vittorio Veneto si trova la Casa Alberti con fontana, sulla quale è installata una targa in bronzo in memoria di Goethe - il grande poeta tedesco un tempo visitò questi luoghi. E su una delle piccole passeggiate di Torbole, si può vedere la Casa del Dazio in stile veneziano, che un tempo ospitava l'ufficio delle accise.
A 20 km da Torbole, nel comune di Rovereto, si trova il Museo d'Arte Contemporanea MART, e ancora più in là, a Trento, il Museo del Buonconsiglio. Una semplice passeggiata nei dintorni, immersi in uliveti secolari, darà piacere.