Descrizione e foto del Museo Correr (Museo Correr) - Italia: Venezia

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Descrizione e foto del Museo Correr (Museo Correr) - Italia: Venezia
Descrizione e foto del Museo Correr (Museo Correr) - Italia: Venezia

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Video: VENEZIA - Museo Correr 2024, Novembre
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Museo Correr
Museo Correr

Descrizione dell'attrazione

Il Museo Correr di Venezia è intitolato a Teodoro Correr (1750-1830), appassionato collezionista d'arte e membro di una delle più antiche famiglie aristocratiche della città. Correr lasciò in eredità a Venezia non solo tutta la sua più ricca collezione di dipinti, ma anche il palazzo in località San Zan Degola, in cui era custodito, e una discreta quantità per l'ulteriore ampliamento della collezione. La sua unica condizione era che la collezione portasse il suo nome. Fu proprio questa raccolta di opere d'arte a costituire il nucleo attorno al quale si costituì successivamente la Fondazione per i Musei Civici di Venezia. È interessante notare che, nel suo testamento, Correr ha descritto meticolosamente quando e in quali condizioni la sua collezione può essere messa a disposizione del pubblico, quante persone possono lavorare nel museo e anche quanto denaro dovrebbe essere speso per questi scopi. Nonostante ciò, l'originaria collezione di Correr fu esposta solo parzialmente e solo sotto il terzo curatore, Vincenzo Lazari, fu trasformata in un vero e proprio museo. Grazie all'impegno dello stesso Lazari, il museo è diventato non solo un luogo di ricerca scientifica nel campo dell'arte, ma anche una galleria espositiva con reperti di inestimabile valore. A metà del XIX secolo, il Museo Correr era diventato una tappa obbligata per tutti i visitatori di Venezia. Parallelamente, le collezioni del museo sono cresciute grazie a donazioni e nuove acquisizioni. La moderna Fondazione per i Musei Civici di Venezia, nata dalla collezione Correr, è costituita da 11 distinti musei sparsi per la città.

Nel 1887 i fondi del museo furono trasferiti al Fondaco dei Turchi. Un paio d'anni dopo ad essi si aggiunse un importante archivio della famiglia Morosini e, negli anni della Seconda Biennale di Venezia, fu lanciata una collezione di arte contemporanea. Nel 1902 questa raccolta fu collocata nel palazzo barocco di Ca' Pesaro, lasciato in eredità alla città dalla duchessa Felicita Bevilacqua La Maza. Nel 1922 il Museo Correr si trasferì di nuovo in Piazza San Marco, dove si trova oggi, e nel 1923 il Museo di Storia Naturale si trovava in Fondaco dei Turchi. Contemporaneamente, nell'isola di Murano, a Palazzo Giustiniani, furono collocate collezioni di prodotti in vetro.

L'attuale edificio del Museo Correr fu edificato agli inizi dell'Ottocento sul luogo dell'antica chiesa di San Geminiano, ricostruita a metà del Cinquecento da Jacopo Sansovino e sorgeva tra la Procura dei Vecchi e la Procura delle Nuove, due lunghi edifici ad arco che si estendevano lungo l'intera Piazza San Marco. Questi edifici ospitavano gli uffici e le residenze dei personaggi politici più influenti della Serenissima. Il nuovo palazzo fu costruito come residenza di Napoleone, ma fu completato già durante gli anni della dominazione austriaca e servì come residenza della corte asburgica a Venezia. Giovanni Antonio Antolini, Giuseppe Soli e Lorenzo Santi furono gli architetti di questo edificio con una monumentale doppia facciata, una specie di portico mistico, un ampio scalone e una lussuosa sala da ballo. La decorazione del palazzo fu realizzata dall'artista veneziano Giuseppe Borsato, che riprodusse con cura lo stile imperiale all'interno, e il soffitto sopra lo scalone d'onore nel 1837-38 fu affrescato da Sebastiano Santi.

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