Descrizione dell'attrazione
Santa Cesaria Terme è un piccolo comune di appena tremila abitanti, situato in provincia di Lecce sulle rive del Canale d'Otranto su terrazzamenti che scendono verso il mare. Oggi è una delle principali località termali della Penisola Salentina (“tacco italiano”).
L'uso delle acque termali, le cui sorgenti si trovano in quattro grotte, è iniziato circa cinquecento anni fa, e ora l'intera economia della città si basa su queste grotte. Un'antica leggenda narra che Santa Cesaria Terme abbia preso il nome dalla giovane Cisaria, sfuggita al crudele padre e rifugiatasi in una delle grotte locali. Lì scivolò e morì, cadendo in uno stagno di acqua calda. Secondo un'altra leggenda, il padre che inseguiva la ragazza scivolò e morì.
Santa Cesaria Terme è una città relativamente giovane. È letteralmente disseminato di grotte sotterranee, alcune delle quali hanno sorgenti minerali calde ricche di iodio, zolfo e sodio. Le più significative sono le grotte di Feydida, Solfurea, Gattula e Solfatura, grazie alle quali iniziò a svilupparsi l'attività balneare della città. Solo nel XVIII secolo i ricchi cittadini e l'aristocrazia locale iniziarono a costruire residenze a Santa Cesaria Terme nella speranza di migliorare la propria salute. Nel corso dei secoli lussuose ville, palazzi e stravaganti rustici hanno formato un'intera città a sé stante, "fiancheggiata" da eleganti viali e boulevard, e il centro storico di Santa Cesaria Terme "ornato" di alberghi alla moda e pensioni. Oggi i turisti possono ammirare gli edifici originali, come il Palazzo Stykki, eretto su una scogliera e suggestivo con la sua architettura moresca, o Villa Raffaella, trasformata in un prestigioso appartamento.
Le terme sono aperte da maggio a novembre, e la temperatura delle acque è ora regolata a 40°C con l'ausilio di appositi dispositivi. Qui puoi seguire un corso di trattamento per le malattie respiratorie, riprenderti da lesioni e stress e negare problemi dermatologici.