Descrizione dell'attrazione
La Cattedrale è il centro della città medievale, della sua vita e del suo sviluppo. Nel 985 i Mori distrussero il tempio che originariamente si trovava qui, costruito nel IV secolo e di grande importanza, poiché qui si tenne la riunione del Concilio della Chiesa nel 559. Nel periodo 1046-1058, sul sito di questo tempio fu costruita una cattedrale romanica. Nel 1289, per ordine del re Giacomo II d'Aragona, iniziò la costruzione di una vera cattedrale gotica, che fu completata nel 1448, ma la sua facciata e la sua magnifica guglia furono realizzate in stile neogotico alla fine del XIX secolo grazie a la generosità del banchiere, sindaco della città, Manuel Girona.
L'interno della cattedrale colpisce per la sua magnifica severità, colonne allungate e armoniose, eleganti volte con decorazioni cruciformi e una gamma multicolore. La cattedrale a tre navate conta 26 cappelle laterali, che costituiscono un tesoro artistico che conserva la memoria storica e sociale della città. L'altare maggiore fu consacrato nel 1337; i magnifici cori della navata centrale furono realizzati nel 1390, e nel XVI secolo fu completata una bella cappella marmorea dietro i cori, completando l'odierna veduta prospettica della navata centrale.
In basso, sotto l'altare maggiore, si trova la cripta più bella di Sant'Eulalia, patrona della città, grande martire del IV secolo. Dietro l'altare, su quattro colonne, riposa il suo sarcofago in alabastro (1327).
La meravigliosa cappella del Santo Cristo de Lepanto (ex casa del canonico) fu costruita nel 1405-1454 ed è considerata uno dei migliori esempi di arte gotica. La scultura del Cristo Crocifisso è una scultura in legno, opera del XVI secolo. Don Giovanni d'Austria portò questa crocifissione alla battaglia di Lepanto. Il sacerdote Olegario è sepolto ai piedi del maestoso crocifisso.
Attraverso la porta sud del tempio si può accedere al cortile della cattedrale e vedere la galleria coperta, un giardino con magnolie, nespole e palme, una piccola fontana, nonché il museo della cattedrale, dove il fonte battesimale dell'XI secolo, sono conservati arazzi e utensili da chiesa. Da tempo immemorabile, le oche bianche vivono nel cortile - si ritiene che custodiscano la pace dei cittadini sepolti accanto alla cattedrale.