Descrizione dell'attrazione
La città di Klanjec è stata menzionata per la prima volta in documenti storici nel 1463. Inizialmente era un villaggio e il suo nome è associato alla gola di Zelenyak, dove si trovava ("klanac" significa "gola" in croato).
Dopo un cambio di proprietari, questa terra appartenne per quattro secoli alla famiglia di Thomas Bakacs Erdodi. Alla fine del XVI secolo, scomparsa la minaccia turca, iniziò la costruzione di palazzi confortevoli e spaziosi in città.
Nel XVI secolo Klanjec ha lo status di città commerciale e lo mantiene fino alla metà del XIX secolo. Diverse famiglie nobili hanno vissuto sul territorio di Klanjec in tempi diversi, il che ha indubbiamente influenzato lo sviluppo economico e culturale della città. La popolazione di Klanjec era principalmente dedita al giardinaggio, ma anche l'artigianato era molto diffuso. I documenti menzionano macellai, muratori, fabbri, calzolai, pellicciai, ceramisti e gioiellieri.
Sul territorio di Klanjec è stato conservato un castello (castello nuovo) che, per il suo significato architettonico e storico, è unico nell'intero Zagorje croato. Il castello fu costruito nel 1603, come testimonia l'iscrizione scolpita nella pietra sopra l'ingresso principale del castello.
La particolarità dell'architettura del castello è che gli elementi verticali della facciata (un accenno di barocco) si diffusero a Vienna solo nel 1610, il che significa che il castello fu costruito nel modo più avanzato dell'epoca. Il castello è stato costruito in stile rinascimentale, ha una base rettangolare, un cortile e torri cilindriche agli angoli. Gli edifici a corte sono principalmente edifici commerciali e amministrativi. Dalla metà dell'ottocento gran parte della famiglia Erdodi è andata esaurita.