Descrizione dell'attrazione
Santa Maria Antica è una delle chiese più antiche di Verona, edificata alla fine del XII secolo. Prima di allora, al suo posto c'era un altro tempio, eretto nel VII secolo, ma distrutto dal terremoto del 1117. Gli unici resti superstiti di quella chiesa sono un frammento di un pavimento a mosaico bianco e nero.
Costruita in stile romanico, Santa Maria Antica fu consacrata nel 1185 dal Patriarca di Aquileia. Nel Medioevo questa piccola chiesa con campanile fungeva da cappella del palazzo sotto gli Scaligeri, poiché si trovava accanto alla loro cripta di famiglia. Fino ad oggi, ha conservato una decorazione interna molto ascetica: le pareti sono rivestite in mattoni e pietra, tutte le decorazioni eccezionali sono completamente assenti. Il campanile con finestre verticali e cuspide ricoperta di mattoni è costruito in tufo vulcanico. Intorno al 1630, lo spazio a tre navate della chiesa fu ridisegnato in stile barocco, ma il restauro della fine del XIX secolo riportò il tempio al suo aspetto romanico originario. Le due absidi laterali sono rivestite di tufo e cotto (monocottura porosa di argilla rossa), e nell'abside centrale sono sopravvissuti due affreschi del primo Trecento.
Vicino a Santa Maria Antica, come accennato in precedenza, si trova una delle principali attrazioni turistiche di Verona: gli Archi degli Scaligeri, le lapidi gotiche degli ex governanti della città. E la lapide dell'ex potente Cangrande della Scala - la più modesta, ma anche la più maestosa - adorna l'ingresso laterale della chiesa. Gli scavi nelle vicinanze di Santa Maria Antica hanno portato alla luce 50 tombe dell'XI secolo.
