Descrizione dell'attrazione
La Piccola Basilica di San Sebastiano, meglio conosciuta come la Chiesa di San Sebastiano, è un tempio cattolico romano situato a Manila. Ospita la parrocchia di San Sebastiano e il santuario nazionale - la statua della Vergine Maria del Monte Carmelo. La chiesa, completata nel 1891, è un bell'esempio di stile neogotico. Questa è l'unica basilica interamente in metallo in tutta l'Asia! Inoltre, è anche l'unica chiesa prefabbricata in metallo al mondo. Nel 2006, la Basilica di San Sebastian è stata inserita nella "coda" nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO come punto di riferimento nazionale delle Filippine.
La storia della chiesa risale al 1621, quando don Bernardino Castillo, generoso mecenate e zelante estimatore del martire cristiano San Sebastiano, donò un appezzamento di terreno su cui oggi sorge la chiesa. La prima chiesa, costruita in legno, fu incendiata nel 1651 durante la rivolta cinese. Anche le successive strutture in mattoni furono distrutte da incendi e terremoti nel 1859, 1863 e 1880. Nel 1880, il parroco della chiesa in rovina, Esteban Martinez, si rivolse all'architetto spagnolo Genaro Palacios con un progetto per erigere un edificio in acciaio che fosse resistente al fuoco e ai disastri naturali. Palacios accettò l'offerta e creò un vero capolavoro: si dice che la cattedrale gotica di Burgos, in Spagna, sia servita da modello per il suo progetto.
I profilati in acciaio per la costruzione della chiesa furono prodotti in Belgio: 52 tonnellate di parti furono trasportate nelle Filippine su otto navi nel 1888. Gli ingegneri belgi supervisionarono personalmente l'assemblaggio della chiesa: la prima colonna fu eretta nel 1890. Le pareti sono state riempite con una miscela di sabbia, ghiaia e cemento. Le vetrate sono state portate dalla Germania e gli artigiani locali hanno contribuito a realizzare gli ultimi ritocchi della chiesa in acciaio.
Nel giugno 1890 la Chiesa di San Sebastiano ricevette lo status di basilica minore da papa Leone XIII. E l'anno successivo, completamente assemblata, la chiesa fu consacrata dall'arcivescovo di Manila, Bernardo Nozaleda.
Per molto tempo si è creduto che Gustave Eiffel, l'autore della famosa Torre Eiffel, fosse direttamente coinvolto nello sviluppo del progetto della chiesa. Questa connessione sarebbe stata confermata dallo storico filippino Ambet Ocampo durante una ricerca negli archivi di Parigi. Ocampo pubblicò addirittura un rapporto che nel 1970 il famoso architetto I. M. Pei ha visitato Manila per verificare le voci sul ruolo dell'Eiffel nella costruzione della Chiesa di San Sebastian. Secondo questo rapporto, Pei ha confermato che è stato l'Eiffel a progettare i fissaggi in metallo e la struttura nel suo insieme. Tuttavia, questa versione è ancora considerata non provata.
L'interno della chiesa presenta le volte a crociera di stile architettonico gotico. Le colonne in acciaio, le pareti e il soffitto sono stati dipinti da Lorenzo Rocha e dai suoi studenti in marmo e diaspro. La tecnica dell'illusione ottica è stata utilizzata per decorare l'interno. Il confessionale, il pulpito, gli altari e le cinque mensole erano decorate secondo lo stile neogotico. Per la chiesa furono anche create sei fonti, ciascuna scolpita in marmo di Romblon.
Sopra l'altare maggiore si trova una statua della Vergine Maria del Monte Carmelo, donata alla chiesa dalle suore carmelitane del Messico nel 1617. La statua è sopravvissuta a tutti gli incendi e ai terremoti che hanno distrutto gli edifici precedenti, ma nel 1975 ha perso la testa: è stata rubata.
