Descrizione e foto della Montagna Sacra di Sulamain-Too - Kirghizistan: Osh

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Descrizione e foto della Montagna Sacra di Sulamain-Too - Kirghizistan: Osh
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Anonim
Sulaiman-montagna troppo sacra
Sulaiman-montagna troppo sacra

Descrizione dell'attrazione

La montagna sacra Sulaiman-Too, che è sotto la protezione dell'UNESCO, è una catena montuosa con cinque vette, che domina la valle di Fergana e la città di Osh. La formazione rocciosa è lunga 1140 metri. Alcuni ricercatori ritengono che questa particolare montagna fosse conosciuta in passato come la Torre di Pietra, e Claudio Tolomeo ne scrisse nella sua opera "Geografia". Segnava il centro della Via della Seta, una rotta commerciale tra l'Asia e l'Europa.

Sulaiman-Too era un luogo sacro per le tribù che vivevano qui nell'antichità, e poi per i kirghisi. Le pendici di questa montagna sono decorate con disegni che hanno diverse migliaia di anni: incisioni rupestri. La montagna ha cambiato nome più volte. Si chiamava Bara-Kukh e dal XVI secolo - Takhty-Suleiman, che in traduzione significa "Trono di Salomone". Su una delle sue vette sorge una moschea con lo stesso nome. Gli storici credono che sia apparso qui durante il regno di Babur - nel 1510. La moschea fu distrutta nel 1963 e, dopo il crollo dell'Unione Sovietica, fu ricostruita dai vecchi disegni. Altri due edifici storici - la moschea Rawat-Abdullakhan e il mausoleo Asaf ibn Burkhiy - si trovano alla periferia della montagna. Sul lato orientale, in prossimità del crinale Sulaiman-Too, è possibile osservare la costruzione di antiche terme, erette all'incirca nei secoli XI-XIV.

Oggi molti turisti salgono sul Monte Sulaiman-Too non per motivi religiosi, ma per scrutare i dintorni dalle sue vette e vedere sette grotte alle sue pendici, due delle quali sono state trasformate in un museo dove sono raccolti oggetti di culti sacri.

Nel 2010 è iniziata una rapida costruzione spontanea di edifici residenziali intorno al Monte Sulaiman-Too, dove si sono stabiliti i rifugiati che hanno lasciato le loro case a Osh a causa di disordini urbani. Le case ostruiscono il passaggio e rovinano la vista della montagna. Gli storici locali lanciano l'allarme e chiedono alle autorità locali di fermare la costruzione del quartiere Sulaiman-Too.

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