Descrizione dell'attrazione
Casertavecchia è una zona della città di Caserta, situata ad un'altitudine di 400 metri sul livello del mare, 10 km a nord-est del centro cittadino ai piedi dei monti Tifatini. Dalla lingua italiana il suo nome è tradotto come Caserta Vecchia, ed è davvero un centro storico che ha mantenuto l'aspetto di un tipico borgo medievale italiano.
L'origine di Casertavecchia non è stata accertata con certezza, ma secondo il monaco benedettino Erchempert l'insediamento sarebbe stato fondato nell'861. In precedenza su questo luogo c'era l'antica città romana di Kazam Irtam. I primi signori di Casertavecchia furono i Longobardi, poi i Saraceni la saccheggiarono, e ancora più tardi il borgo fortificato divenne una diocesi provinciale. Durante la dominazione normanna iniziò la costruzione della Cattedrale di San Michele, dedicata all'Arcangelo Michele. Qui regnava poi un nativo di Svevia, Riccardo di Lauro, sotto il quale la città conobbe un periodo di massima prosperità.
Nel 1442 Casertavecchia fu conquistata dai rappresentanti della dinastia aragonese, e iniziò un lungo periodo di graduale declino, che portò al fatto che in città rimasero solo il seminario e la cattedra vescovile. Sotto i Borboni iniziò lo sviluppo della grande Caserta e di conseguenza, nel 1842, vi si trasferirono tutto il potere politico e anche la diocesi. Casertavecchia rimase un modesto comune di provincia. Nel 1960 è stato dichiarato monumento nazionale d'Italia.
Oggi Casertavecchia vive principalmente di turismo. Qui puoi vedere l'antica Cattedrale di San Michele con il suo campanile dell'XI secolo, la Chiesa dell'Annunziata e le rovine dell'antico castello di Castello Medioevale con una torre, oltre a cenare in una delle pizzerie locali con vista pittoresca sui dintorni la zona.