Descrizione dell'attrazione
Il Museo del Risorgimento è stato aperto nel 2005 ai piani superiori del Grande Miglio, parte del castello di Brescia, costruito alla fine del XVI secolo e un tempo utilizzato come granaio per la guarnigione veneziana.
L'esposizione del museo è organizzata secondo una moderna interpretazione delle vicende storiche del Risorgimento, il movimento per l'Unità d'Italia a metà del XIX secolo. Qui puoi vedere un'ampia varietà di reperti provenienti da varie collezioni museali, tra cui ritratti, cimeli, annunci ufficiali e stampe che documentano le gesta leggendarie e i messaggi patriottici che hanno portato alla creazione di una nazione italiana unita. Con l'ausilio di tutto ciò, il museo fa conoscere ai visitatori le principali vicende del Risorgimento: gli oggetti domestici e il linguaggio quotidiano di quegli anni, insieme ai documenti, aiutano a comprendere il significato delle trasformazioni storiche.
Particolare attenzione è dedicata alle vicende storiche locali che portarono alla formazione della Repubblica di Brescia nel 1797, e alla famosa rivolta di dieci giorni "Dieci Jornate", nonché al ruolo dei bresciani nella guerra di indipendenza.
Alcune delle collezioni del museo sono state utilizzate per creare un percorso tematico dedicato alla Battaglia di San Martino e Solferino, noto come la "Grande Battaglia". Questo itinerario permette di fare un viaggio indietro nel tempo, nel profondo della storia italiana, e ritrovarsi nel 1859: la mostra presenta le vicende della Seconda Guerra d'Indipendenza e dei suoi principali protagonisti - da Napoleone III a Cavour e da Vittorio Emanuele II a Garibaldi. Particolare attenzione è dedicata ad una delle principali battaglie del Risorgimento, la battaglia di San Martino e Solferino, che portò alla sconfitta dell'Austria e al passaggio della Lombardia al dominio del regno sardo.
Nel museo è possibile vedere una varietà di manufatti: mappe geografiche che mostrano i movimenti delle truppe, bandiere, stampe, dipinti, sculture, ecc., così come necrologi alla memoria dei caduti, documenti di propaganda, illustrazioni e prove fisiche di quanto sia complesso e le condizioni sanguinose crearono la storia d'Italia.
L'esposizione del museo richiama l'attenzione anche sulla stessa città di Brescia, trasformata allora in un immenso ospedale, in cui la febbre patriottica si mescolava alla semplice misericordia umana. Fu a seguito della sanguinosa battaglia di San Martino e Solferino che nacque l'idea di creare la Croce Rossa Internazionale - il suo fondatore fu Henry Dunant, un partecipante alla battaglia.