Descrizione e foto di Pozzuoli - Italia: Campania

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Descrizione e foto di Pozzuoli - Italia: Campania
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Video: La piccola città di Pozzuoli | The small town of Pozzuoli 2024, Maggio
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Pozzuoli
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Descrizione dell'attrazione

Pozzuoli è un comune della provincia di Napoli nella regione italiana della Campania, la più grande della penisola flegrea. La storia della città risale all'antichità - nell'antichità fu colonia greca, poi, nel 194 aC, sul suo territorio fu fondata una colonia romana chiamata Puteoli (dal latino "putere" - puzzare). Questo nome della colonia è stato dato a causa dell'odore di zolfo, perché si trovava al centro della caldera vulcanica - Campi Flegrei. In quegli anni Puteoli era un importante centro commerciale, poiché per la città transitavano molte merci campane, tra cui marmi, mosaici, vetri soffiati e ferro battuto, ecc. L'antica flotta romana, con sede nella vicina Mizenum, era la più grande del mondo antico. C'era anche la residenza suburbana del dittatore romano Silla - vi morì nel 78 aC. E qui l'apostolo Paolo scese a terra, diretto a Roma - trascorse sette giorni a Puteoli, e poi andò lungo la Via Appia verso la capitale del potente impero. Nel IV secolo San Proclo ei suoi compagni furono giustiziati in città: questo evento ricorda le sette teste d'aquila sullo stemma di Pozzuoli, che simboleggiano i sette grandi martiri. E San Proclo (San Procolo) è oggi considerato il patrono della città.

Una delle principali attrazioni turistiche di Pozzuoli è Machellum, noto anche come Tempio di Serapide o Serapeo, vero e proprio simbolo della città. In realtà il "tempio" era un mercato coperto, e il suo nome deriva da un'errata interpretazione delle funzioni dell'edificio dopo il ritrovamento nel 1750 di una statua dell'antico dio egizio Serapide. Tre magnifiche colonne di marmo verde sono sopravvissute da Machellum fino ai giorni nostri. Monumenti dell'antichità sono anche l'anfiteatro Flavia - il terzo più grande d'Italia dopo il Colosseo e l'anfiteatro di Capua - e il foro. Tra gli edifici religiosi va chiamato il tempio di San Gennaro (San Gennaro), uno dei due luoghi dove si celebra il miracolo della diluizione del sangue del santo (il secondo luogo è il Duomo di Napoli).

Le attrazioni naturali di Pozzuoli meritano un'attenzione speciale, ad esempio Solfatara, un cratere vulcanico con fumarole attive. Nel Lago d'Averno, secondo l'antico poeta Virgilio, c'è un ingresso all'Ade, e accanto al lago si trovano il Tempio di Apollo, la grotta della Sibilla e la grotta del Cocceio (quest'ultima fu gravemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale ed è oggi chiusa al il pubblico). Un altro lago nelle vicinanze di Pozzuoli - Lucrino - nell'era dell'antica Roma era un luogo di villeggiatura riconosciuto. Sulla sua sponda si trovava la villa di Cicerone, e Plinio il Vecchio cita una leggenda secondo la quale un delfino viveva nel lago, facendo amicizia con un bambino. Quando il bambino si ammalò e morì, anche il delfino morì per insufficienza cardiaca: questa storia è considerata la prima leggenda metropolitana conosciuta.

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