Descrizione dell'attrazione
La chiesa di San Fosk, uno dei tanti templi di Vrsar, è un punto di riferimento religioso e architettonico della città.
La costruzione della chiesa avvenne nella prima metà del XVII secolo. Lo stile architettonico dell'edificio è rinascimentale, ma l'architetto è riuscito a includere anche elementi barocchi nell'aspetto generale. La facciata dell'edificio appartiene al Rinascimento, ma le porte che conducono al tempio stesso sembrano molto semplici e senza pretese.
In origine, c'erano due campane in cima all'edificio. Uno di questi è stato realizzato nel XVI secolo (l'esecutore era una fonderia veneziana), ma è stato rimosso durante la prima guerra mondiale. Questa vecchia campana è stata successivamente sostituita con una più recente realizzata nel XX secolo presso la fonderia Lapagna di Trieste, in Italia. La seconda campana è stata realizzata nel 1680, è decorata con immagini dei volti della Vergine Maria e di San Fosc, oltre a un crocifisso. Durante la seconda guerra mondiale, gli italiani ritennero la decisione più ragionevole di rimuovere entrambe le campane, ma non per utilizzarle a fini militari. Successivamente le campane furono restituite alla Chiesa, ma furono appese solo al campanile della chiesa parrocchiale di San Martino.
Non molto tempo fa, nella chiesa di San Fosco si sono svolti lavori di ricostruzione.
La decorazione interna del tempio è completata dal dipinto "Il martirio di San Fosc", che risale al XVII secolo. Non meno interessanti sono le lapidi decorate con testi latini e gli stemmi delle famiglie nobili.