Descrizione dell'attrazione
La Cattedrale di Casertavecchia fu edificata nel XII secolo, come testimonia l'iscrizione sull'architrave. Questo è senza dubbio l'edificio religioso più bello e importante di Caserta.
L'edificio è un misto di stili romanico-pugliese e arabo-siciliano con elementi di architettura benedettina. La facciata della chiesa ricorda i bellissimi templi pugliesi, e il suo meraviglioso campanile dai colori vivaci ricorda il Duomo arabo-siciliano di Amalfi. La facciata è molto semplice: tre ampi portali ad arco con timpano. Il motivo degli archetti intrecciati è ripetuto nell'adiacente campanile duecentesco. La facciata meridionale è decorata con rombi marmorei, mentre la facciata opposta è decorata con ovali. Tra il 1206 e il 1216 fu costruito un transetto a tre campate e, un secolo dopo, un tiburio.
All'interno, la cattedrale è composta da tre navate, separate l'una dall'altra da 18 antiche colonne con archi a tutto sesto, e un'abside semicircolare con pulpito. Nel XVII secolo il pulpito fu ridisegnato utilizzando frammenti del pulpito originale del XIII secolo. Qui si possono vedere anche due lapidi del XIV secolo e bellissimi affreschi, la cui realizzazione è attribuita a Bernardo Cavallino. C'è una lapide nel campanile - si crede che questa sia la tomba di Teodoro Mommsen. Sopra l'altare marmoreo barocco della cattedrale si trova una tela settecentesca raffigurante la Madonna del Rosario con santi e un crocifisso ligneo della seconda metà del XVI secolo. A destra della cattedrale si trova la Chiesa dell'Annunziata, piccola e graziosa struttura gotica della fine del XIII secolo.
