Descrizione dell'attrazione
Palazzo Fortuny è un museo d'arte nel sestiere di San Marco a Venezia. Un tempo questo palazzo, costruito in stile gotico sulla piazza di Campo San Benedetto, apparteneva alla famiglia Pesaro. Successivamente, secondo l'idea di uno dei suoi proprietari, Mariano Fortuny, fu trasformato in un atelier, in cui lo stesso Fortuny si occupava di fotografia, scenografia, design tessile e pittura. Nel 1956 la vedova di Fortuny, Henrietta Nigrin, cedette il Palazzo alla proprietà del Comune di Venezia. Oggi ospita una vasta collezione di oggetti che coprono i molteplici campi di attività di Mariano Fortuny, e il museo stesso fa parte della Fondazione per i Musei Civici di Venezia.
La pittura è rappresentata da circa 150 dipinti di Fortuny, che riflettono diverse fasi della sua carriera di artista. Il posto centrale qui è occupato dal suo periodo "wagneriano", che durò fino al 1899. Particolarmente degni di nota sono gli accattivanti ritratti dei suoi familiari, e soprattutto di sua moglie.
Un posto significativo nel lavoro di Fortuny è stato occupato da esperimenti con effetti di luce, a cui è dedicata una mostra separata. La raccolta di fotografie lasciate da Fortuny risale al periodo che va dal 1850 fino alla seconda guerra mondiale: si tratta della più ricca raccolta di immagini di personaggi storici, realizzata in una varietà di stili e tecniche di ripresa. Infine, un grande posto nell'eredità di Fortuny è occupato da una collezione di costumi, tessuti, materiali vari, stampe e ornamenti: ha studiato scrupolosamente la tessitura e la storia della moda. L'artista stesso era impegnato nella creazione di modelli dall'inestimabile velluto dell'era rinascimentale e un'ampia varietà di materiali esotici.