Descrizione dell'attrazione
Fano è una rinomata località balneare della costa adriatica italiana, la terza città più grande delle Marche dopo Ancona e Pesaro. Secondo l'ultimo censimento, ospita circa 65mila persone.
Fano sorge proprio nel punto in cui l'antica Via Flaminia si apre sul mare Adriatico. All'epoca dell'antica Roma, la città era conosciuta come Fanum Fortunae - Tempio della Fortuna. Qui vivevano i soldati in pensione dell'Impero Romano. Per volere dell'imperatore Ottaviano Augusto furono costruite a Fano mura difensive, alcune delle quali sono sopravvissute fino ad oggi, e un triplo arco, anch'esso sopravvissuto.
Dopo l'attacco degli Ostrogoti nella prima metà del VI secolo, Fano entrò a far parte dell'Impero Bizantino, per poi entrare a far parte dell'Esarcato di Ravenna come centro della Pentapoli Marittima, che comprendeva anche Rimini, Pesaro, Senigallia e Ancona. Nel XV secolo la città fu governata dalla famiglia Malatesta, uno dei cui rappresentanti - Sigismundo Pandolfo - vi fece costruire una fortezza. Poi Fano entrò a far parte dello Stato Pontificio. Fu per iniziativa di Papa Pio V che nel XVII secolo fu costruito il porto, che fu sottoposto a massicci bombardamenti durante la prima guerra mondiale. La seconda guerra mondiale portò distruzioni ancora più terribili - quindi tutte le antiche torri e campanili di Fano furono distrutti.
Oggi, dai monumenti storici e architettonici conservati a Fano, si può vedere, ad esempio, il castello Rocca Malatestiano, le cui parti più antiche appartengono all'edificio che qui esisteva prima dell'epoca dell'antica Roma, o il palazzo Corte Malatestiano, edificata nella seconda metà del XIV sec. Quest'ultimo è un vasto salone con volte a botte, che probabilmente faceva parte della prima residenza dei Malatesta, e una piccola torretta. Dell'edificio originale sono sopravvissute bifore in stile gotico, una scalinata e una galleria coperta. Corte è collegata tramite un moderno ponte ad un altro dei palazzi fanesi, il duecentesco Palazzo del Podestà, che oggi ospita un museo archeologico e una pinacoteca. Tra gli edifici religiosi di Fano spiccano il Duomo del XII secolo, le chiese di San Francesco con la tomba di Pandolfo III Malatesta e della moglie Paola Bianchi, Santa Maria Nuova del XVI secolo con le opere del grande Perugino e San Paterniano dal XVI secolo. Fuori città, nel comune di Bellokchi, sorge la Chiesa di San Sebastiano, per la cui costruzione furono utilizzati materiali provenienti dall'antica cattedrale.