Descrizione dell'attrazione
In origine era una cappella dell'Ordine dei Servi, costruita al di fuori della seconda cinta muraria della città (1250). La chiesa acquisì il suo aspetto moderno nel 1444-1481 grazie all'impegno di architetti come Michelozzo, Pagno Portinari e Antonio Manetti. Il portico della facciata è decorato con colonne corinzie. L'interno della chiesa fu modificato a metà del XVII secolo.
Dal portale centrale della chiesa si accede al piccolo Monastero dei Voti (1447), uno spazio scenografico decorato da lunette affrescate da Rosso Fiorentino, Pontormo e Andrea del Sarto (1511-1513).
La chiesa ospita uno dei santuari più venerati della città: l'immagine della Vergine Maria, iniziata nel 1252 da un monaco e terminata, secondo la leggenda, da un angelo. Questo affresco si trova a sinistra all'ingresso della chiesa, gli sposi di solito vi si avvicinano, mettono un mazzo di fiori e chiedono un matrimonio lungo e felice.
La Chiesa della Santissima Annunziata si trova nell'omonima piazza, al centro della quale si erge la statua equestre di Ferdinando I de Medici. È abbinato alla statua di Cosimo I in Piazza della Signoria; fu scritto anche dal Giambologna, ma completato da Takka nel 1608. Takka è anche l'autore di due fontane raffiguranti mostri marini grotteschi e poste in stretta simmetria su entrambi i lati di questa piazza.