Descrizione dell'attrazione
Bardonecchia è un piccolo comune nel territorio della località sciistica italiana Val di Susa, il cui nome deriva probabilmente dalla parola "bardi" - così si chiamava anticamente la tribù che abitava queste terre. La città si trova sulla punta più occidentale d'Italia, al confine con la Francia, al centro di quattro grandi valli - Rho, Stretta, Freyus ed Etiake. Intorno alle catene montuose si alzano verso il cielo, raggiungendo un'altezza di 3mila metri. Grazie alla sua posizione geografica, Bardonecchia ha ottenuto il riconoscimento come stazione sciistica - ha un'eccellente infrastruttura, una varietà di piste e moderni impianti di risalita.
Non lontano da Bardonecchia si trova il lago artificiale Roquemolles, nel quale confluiscono numerosi torrenti e torrenti, tra cui l'affluente Dora Riparia che scorre nei pressi della città. Il clima relativamente mite e le caratteristiche paesaggistiche hanno reso Bardonecchia una rinomata località turistica già nel XIX secolo, quando qui furono costruite ville aristocratiche e alberghi di lusso, circondati da giardini e parchi.
Secondo gli storici, anticamente sul sito dell'odierna città potrebbe trovarsi un lago, prosciugato dai Saraceni nel X secolo. In genere questo territorio era un tempo abitato da tribù celtiche, e in documenti successivi viene indicato come possedimento dell'Abbazia di Novaleza. Dopo la cacciata dei Saraceni alla fine del primo millennio, Bardonecchia divenne proprietà di Torino e divenne oggetto di contesa tra i Conti di Savoia e Albona, questi ultimi vinti nel XII secolo e diventati a pieno titolo padroni di il territorio. Nel XIV secolo la città divenne proprietà della Francia, poi ne presero possesso i Conti di Savoia, e alla fine del XVIII secolo nuovamente i Francesi, che abbandonarono le loro pretese su queste terre solo dopo la caduta di Napoleone.
Oggi Bardonecchia è una tranquilla cittadina turistica, attraente per i suoi monumenti storici e architettonici. Merita innanzitutto attenzione la chiesa parrocchiale di Sant'Ippolito, della struttura originaria fino ai giorni nostri, è sopravvissuta solo la torre rinascimentale in pietra con bifore, risalente al XIII secolo. L'attuale edificio, eretto nella prima metà dell'Ottocento, è sorto sul luogo dell'antica chiesa di Santa Maria ad Lacum. Si distingue per la sua elegante facciata con colonne e frontone. All'interno si possono ammirare pregevoli opere d'arte, dipinti, sculture in legno del XV-XIX secolo e un fonte battesimale del XVI secolo. Altri edifici religiosi da visitare sono la Chiesa di Sant'Antonio Abate con affreschi del XVI secolo, la Chiesa di Roquemolles con l'antico pulpito, una ciotola di acqua santa e una croce, la Cappella di San Sisto del XV secolo, la Cappella di Notre Dame de Coyne decorata con affreschi squisiti e la cappella di Sant'Andrea il Primo Chiamato. Inoltre, a Bardonecchia c'è un interessante Museo Civico, l'antica fortezza Bramafam, trasformata anche in museo, e il Palazzo delle Feste, costruito all'inizio del XIX secolo in stile Liberty.