Descrizione dell'attrazione
Situata sull'omonima penisola, Cesme è una delle città più visitate della Turchia. Questa penisola è bagnata dalle onde del Mar Egeo. Le sorgenti scoperte qui nel XVIII - XIX secolo hanno dato il nome alla città, poiché la parola turca "chesme" è tradotta in russo come: "sorgente", "fontana".
La sua principale attrazione è la fortezza genovese, che domina maestosamente la città. Lo scopo della sua costruzione era quello di proteggere dagli attacchi dei pirati della vicina costa. Fu eretto nel XIV secolo, e restaurato già nel XVI secolo, quando il paese era governato dal sultano Bayezid II. Ma non durò a lungo. Un secolo dopo, durante la guerra con la Repubblica Veneta, fu completamente distrutta a seguito dell'assalto.
E nel XVIII secolo la fortezza fu ricostruita. La sua finalità esclusivamente militare fece sì che divenisse luogo di schieramento per lungo tempo, fino al 1833, presidio militare. Inoltre, fungeva da residenza per i Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme. E già nel XX secolo, le autorità decisero di aprire un Museo Archeologico nella Torre Nord.
La fortezza di Cesme è famosa anche per il fatto che un tempo fungeva da rifugio per i commilitoni del famoso pirata Hayraddin Barbarossa, che, nonostante il suo passato "criminale", in seguito raggiunse il grado di ammiraglio di la flotta turca.
Le sei maestose torri con il fossato circostante rendono la fortezza particolarmente pittoresca.
Ogni anno, a luglio, la fortezza si trasforma in un teatro all'aperto, che apre ospitalmente le sue porte ai partecipanti del Festival Internazionale della Musica.